Habacus, startup attiva nel mercato fintech a impatto sociale, ha chiuso un round da 1,82 milioni di euro, di cui 300 mila euro sottoscritti da LIFTT, holding italiana di venture capital presieduta dallo scienziato e imprenditore Stefano Buono, che diventa così ilprimo investitore istituzionale della startup (si veda qui il comunicato stampa).
Habacus, partecipata da H-Farm, è stata fondata nel 2017 da Paolo Cuniberti, che dopo 25 anni nel settore finanziario è entrato nel top management di H-Farm, che ha poi lasciato nel luglio 2018 per dedicarsi ad Habacus. L’azienda è supportata da un gruppo di esperti internazionali nel mondo della formazione, del microcredito, del fintech e dei servizi per lo studente. Habacus punta a rendere scalabile l’ecosistema che connette l’istruzione, le startup innovative e le imprese. Nello specifico, si propone di facilitare l’accesso alle risorse finanziarie per lo studio da parte di questi ultimi e offrire loro percorsi e servizi formativi su misura.
L’investimento di LIFTT sarà focalizzato sullo sviluppo delle aree IT e commerciale: la startup è di fatto un first mover in un mondo, quello del prestito formativo, che in Italia è distante anni luce dagli standard europei. Mentre all’estero è infatti prassi comune stipulare contratti di finanziamento con gli istituti di credito, questo tema è semi-sconosciuto nel nostro Paese.
Habacus ha stretto partnership con oltre 900 enti formativi, banche e aziende: più di 20 mila studenti sono già stati certificati per accedere ai servizi erogati dalla piattaforma. Un sistema win/win che grazie all’innovazione digitale agevola l’orientamento ed il percorso scolastico, responsabilizzando i giovani e agevolando il futuro accesso al mondo del lavoro. In particolare, nel 2019 la startup ha siglato un accordo con Intesa Sanpaolo, che ha lanciato il nuovo prodotto di finanziamento riservato agli studenti per Merito (si veda altro articolo di BeBeez).
Giovanni Tesoriere, ceo di LIFTT, ha commentato: “Crediamo e sosteniamo fortemente questa iniziativa che è totalmente in linea con la vision di LIFTT di costruire una forte interazione fra il mondo della ricerca e della formazione e l’economia reale. Habacus rende accessibile e sostenibile il prestito formativo e la formazione di alto livello, creando un ‘ecosistema del sapere’ inedito in Italia che coinvolge tutti gli stakeholder strategici per la crescita del sistema-Paese, e rappresenta una leva fondamentale per garantire il futuro del nostro Paese attraverso i migliori enabler possibili: i giovani”.
Ricordiamo che a sua volta LIFTT lo scorso febbraio ha incassato un round da 12 milioni di euro, sottoscritto da Azimut e da alcuni importanti investitori privati e family office, oltre ai soci che erano già parte attiva del progetto (si veda altro articolo di BeBeez). Quel round ne segue quello del marzo 2021 da 20,9 milioni (si veda altro articolo di BeBeez) e quello dell’aprile 2020 da 7,2 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Intanto LIFTT programma già di aprire nell’immediato una nuova tranche da 15 milioni, già in gran parte opzionata.