E’ finito male il progetto di crescita europea di Cazoo Group Ltd, la piattaforma di e-commerce di auto britannica quotata al NYSE, a seguito della business combination con la Spac AJAX I nell’agosto 2021, e che a inizio anno aveva rilevato, per 80 milioni di euro, brumbrum, piattaforma di e-commerce italiana di auto usate, a km 0 e di noleggio a lungo termine (si veda altro articolo di BeBeez).
Ieri, infatti, Cazoo ha annunciato la chiusura di tutte le operazioni nell’Europa continentale per concentrarsi solo sul mercato principale del Regno Unito (si veda qui il comunicato stampa). Una mossa, questa, ha spiegato Cazoo, che elimina la necessità di chiedere ulteriori finanziamenti al mercato per continuare a scalare il business, cosa che sarebbe andata a confliggere con le priorità dell’azienda di conservazione della liquidità e raggiungimento della redditività. In questo modo il gruppo otterrà risparmi netti per oltre 100 milioni di sterline entro fine 2023.
Cazoo avvierà quindi un’ordinata liquidazione delle sue attività in Germania e Spagna ed è in consultazione con i suoi rappresentanti dei dipendenti in Francia e in Italia. D’altra parte, le attività europee al netto del Regno Unito nel primo semestre 2022 hanno rappresentato meno del 10% dei ricavi del gruppo, che nei primi sei mesi dell’anno ha fatturato 628 milioni di sterline, in crescita del 153% dal primo semestre 2021 (si veda qui il comunicato stampa).
Alex Chesterman OBE, fondatore e ceo di Cazoo, ha commentato: “Dato il nostro obiettivo di raggiungere la redditività entro la fine del prossimo anno, abbiamo preso la decisione difficile di concentrarci esclusivamente sull’enorme mercato delle auto usate nel Regno Unito, con un valore di oltre 100 miliardi di sterline all’anno. Vorrei ringraziare tutti i nostri colleghi nell’UE che sono stati colpiti da questa decisione e ovviamente cercheremo di sostenerli in ogni modo possibile. Abbiamo costruito una piattaforma, un team, un marchio e un’infrastruttura leader di mercato nel Regno Unito, dove abbiamo venduto oltre 90.000 unità al dettaglio dal lancio, nonostante il difficile contesto macroeconomico. La forte domanda dei clienti che stiamo vedendo nel core business del Regno Unito ci dà grande fiducia nelle opportunità future e la decisione che abbiamo preso oggi di ritirarci dall’Europa continentale assicura che il nostro bilancio rimanga solido e che abbiamo un piano che riteniamo non più richiede ulteriori finanziamenti esterni”.
Cazoo si era quotata al NYSE sulla base di una valutazione di 7 miliardi di dollari e in precedenza aveva raccolto 450 milioni di sterline da alcuni dei principali venture capitalist del mondo, tra cui General Catalyst, D1 Capital Partners i fondi venture di Fidelity Management & Research Company e Blackrock assieme a L Catterton, Durable Capital Partners, The Spruce House Partnership, Novator, Mubadala Capital e Dmg Ventures.
La Spac AJAX I, con cui Cazoo ha poi condotto la business combination, aveva raccolto 805 milioni di dollari ed era stata promossa dal noto investitore Dan Och in collaborazione con Glenn Fuhrman e un team di consulenti strategici tra cui i fondatori di Chipotle, Instagram, Square e 23andMe. A garanzia della buona riuscita dell’operazione era stato sottoscritto un contratto PIPE (private investments in public equity) da 800 milioni di dollari dagli stessi sponsor di AJAX, da D1 Capital Partners e altri investitori, ivi compresi i fondi Altimeter, BlackRock, Counterpoint Global (Morgan Stanley), Fidelity, Marcho Partners, Mubadala Capital, Pelham Capital, Senator Investment Group e Spruce House Partnership. Al netto dei recessi della Spac e grazie al PIPE, Cazoo aveva poi incassato un miliardo di dollari dall’operazione e oggi capitalizza solo 527 milioni di dollari. Nel 2021 la scaleup britannica aveva acquisito le piattaforme britanniche Cazana e SMH Fleet Solutions e Van365 e la piattaforma spagnola Swipcar,
Cazoo era sbarcato in Italia con il suo marchio soltanto lo scorso giugno (si veda qui il comunicato stampa), appunto dopo aver concluso l’acquisizione di brumbrum annunciata a gennaio. Ricordiamo che brumbrum era stata fondata a fine 2015 da Francesco Banfi (ex partner di McKinsey & Company dove era a capo della divisione Digital Service Line per l’Europa) e Roberto Testore (ingegnere con oltre 30 anni di esperienza alla guida di numerosi grandi gruppi industriali tra i quali Fiat Auto, Finmeccanica e Trenitalia).
Ribattezzata Cazoo Trading Italy srl, la società ha chiuso il 2021 con 29,5 milioni di euro di ricavi, in forte aumento dai 13 milioni del 2020, ma con un ebitda ancora negativo per 17,9 milioni (da -7,2 milioni ), una perdita di 15,9 milioni (da -6,2 milioni) e liquidità netta per 60 mila euro (da 1,9 milioni) (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Ricordiamo che brumbrum nel giugno 2021 aveva chiuso una cartolarizzazione da 65 milioni di euro per finanziare l’acquisto di vetture offerte in piattaforma e contestualmente aveva annunciato l‘ingresso nel capitale del fondo DIP Capital (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio era stato costituito l’spv brumbrum Rent spa, che aveva emesso 50 milioni di euro di titoli senior che sono stati sottoscritti da fondi gestiti da Oaktree Capital Management e da P&G sgr. Un mese dopo, nel luglio 2021, la struttura della cartolarizzazione si era arricchita di una linea di credito da 5 milioni di euro messa a disposizione dell’spv brumbrum Rent spa da parte di Banca Privata Leasing (si veda altro articolo di BeBeez).
La scaleup nel febbraio 2019 aveva raccolto 20 milioni di euro in un round, l’ultimo, di serie B guidato da Accel insieme a Bonsai Venture Capital, e.ventures e dal precedente investitore UV2, gestito da United Ventures sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2018 aveva invece incassato un round da 10 milioni di euro, guidato appunto dal fondo UV2 di United Ventures, al suo primo investimento (si veda altro articolo di BeBeez), e prima ancora, nel febbraio 2017, aveva raccolto oltre 2 milioni di euro da un gruppo di investitori di cui però non era stato svelato il nome (si veda altro articolo di BeBeez).