Mediobanca Private Banking ha avviato una collaborazione con la piattaforma fintech iCapital, finalizzata ad ampliare ulteriormente l’offerta di investimenti nei private markets agli HNWI clienti di Piazzetta Cuccia (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, la divisione Private di Mediobanca farà leva sulla tecnologia e sulle soluzioni offerte da iCapital per garantire ai clienti l’accesso a un’ampia gamma di iniziative di investimento nei Private Markets, dal Private Equity al Private Debt, fino ad arrivare agli investimenti nell’economia reale, allo scopo di migliorare l’efficienza operativa del processo di investimento in questi comparti. Grazie all’adozione dei servizi di iCapital, Mediobanca Private Banking avrà inoltre accesso a numerose ricerche, approfondimenti su singoli fondi aziende e ampio materiale informativo a supporto del crescente interesse dei clienti per gli investimenti alternativi.
Fondata nel 2013 a New York, iCapital è la fintech leader mondiale negli investimenti alternativi. Ha trasformato il modo in cui wealth manager, banche e gestori di patrimoni facilitano l’accesso agli investimenti nei mercati privati per i loro clienti con un elevato patrimonio netto, fornendo soluzioni tecnologiche e di servizio intuitive. Inoltre, la piattaforma ammiraglia di iCapital offre ai consulenti patrimoniali e ai loro clienti facoltosi l’accesso a un menu curato di private equity, private credit, hedge fund, titoli strutturati e altri investimenti alternativi (si veda altro articolo di BeBeez). iCapital gestisce oltre 130 miliardi di dollari a livello globale, di cui oltre 30 miliardi per conto di investitori internazionali non statunitensi, attraverso più di 1.000 fondi. Con oltre 800 dipendenti a livello globale ha sede a New York e ha uffici in tutto il mondo, tra cui Zurigo, Londra, Lisbona, Hong Kong, Singapore e Toronto.
Marco Bizzozero, responsabile dell’International business di iCapital, ha commentato: “I Wealth Manager guardano sempre più agli investimenti alternativi per aiutare i loro clienti a migliorare i loro risultati finanziari. Siamo quindi entusiasti di collaborare con Mediobanca Private Banking nel suo ambizioso progetto di pionieri nell’espansione dell’accesso ai mercati privati. Questa collaborazione dimostra come iCapital sia il partner di riferimento per i Wealth Manager che ritengono i mercati privati una priorità strategica e una componente chiave nella diversificazione dei portafogli dei clienti.
Angelo Viganò, Responsabile di Mediobanca Private Banking, ha aggiunto: “Vogliamo garantire ai nostri clienti un sempre più ampio accesso alle opportunità di investimento nei Private Markets. Un approccio di importanza strategica nello scenario attuale in cui l’economia è sempre più incentrata sui mercati privati. Dalla collaborazione con iCapital beneficeremo delle migliori tecnologie e servizi a supporto della nostra crescita nel comparto”.
Ricordiamo che Mediobanca Private Banking, lo scorso marzo ha lanciato Mediobanca Venture Capital Fund, un comparto di Russell Investments Alternative Investment ICAV, che investe in startup del settore tecnologico con una prevalente presenza negli Stati Uniti (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo, sviluppato dalla statunitense Russell Investments, è stato distribuito in esclusiva da Mediobanca Private Banking fino al 25 marzo 2022, permettendo anche a investitori privati di accedere a fondi che investono in imprese non quotate del settore tech, ancora nella fase di startup, ad alto potenziale di sviluppo e di crescita. Per Mediobanca Private Banking e Russell Investments la collaborazione è già ben rodata, dopo già tre fondi di private capital lanciati in tandem e sempre dedicati agli investitori privati. Ricordiamo infatti che nel giugno 2020 era stato lanciato Mediobanca Private Markets Fund III, sviluppato su tre comparti principali: mercato secondario, strategie distressed e opportunità in settori industriali con dislocations, con un elevato livello di diversificazione in termini di asset class, settore e geografie e con un focus sui mercati più efficienti come il Nord America e l’Europa e in maniera più selettiva l’Asia (si veda altro articolo di BeBeez). La raccolta ha poi chiuso a quota 120 milioni di dollari. In precedenza, con i primi due fondi della serie, Mediobanca Private Banking aveva raccolto oltre 250 milioni di dollari a fine 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
Sul fronte degli investimenti illiquidi dedicati alla clientela private, ricordiamo che Mediobanca sgr gestisce il fondo Mediobanca BlackRock Co-Investments, la prima iniziativa in Italia di co-investimenti internazionali sviluppata in partnership con BlackRock che permette un accesso privilegiato a opportunità di co-investimento internazionali in partnership con una selezione tra i migliori gestori di private equity a livello globale. I co-investimenti consentono la partecipazione a operazioni spesso inaccessibili agli investitori e offrono un potenziale di rendimento più elevato e decorrelato rispetto agli strumenti quotati (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine, sempre per la clientela private, Mediobanca sviluppa operazioni in club deal sia strutturate deal by deal, come le operazioni organizzate nel 2020 per l’acquisto di un palazzo in via Turati 12 a Milano per 56 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e di un palazzo in via Santa Margherita a Milano per 102,5 milioni nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez); sia nell’ambito dell’attività di The Equity Club, club di investimento promosso nel dicembre 2017, insieme a Roberto Ferraresi, ex partner del private equity francese PAI Partners, e Gianmarco Gandolfi. The Equity Club è partecipato da alcune famiglie imprenditoriali italiane (si veda altro articolo di BeBeez).