P101 sgr si appresta al lancio di un nuovo fondo di venture capital da 250 milioni di euro. Lo ha detto al Corriere della Sera Andrea di Camillo, fondatore di P101. Tra i sottoscrittori del nuovo veicolo dovrebbero apparire gli storici investitori di P101 tra cui Cdp, Azimut, Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), Fondo Pensione Bcc, Cassa Forense e alcuni family office delle principali famiglie imprenditoriali italiane. Ma l’obiettivo è ovviamente coinvolgere anche nuovi investitori e Di Camillo conta sull’appeal che l’sgr potrebbe esercitare grazie al fatto che nel tempo ha dimostrato di essere anche un player europeo e non solo italiano, con già una serie di investimenti in startup estere al suo attivo: “Se oltre ad aver investito in startup di successo in Italia, lo hai fatto anche in Germania e in Spagna, diventi più interessante per i nuovi sottoscrittori”.
L’ultima operazione condotta da P101 all’estero, chiusa qualche giorno fa in Spagna, ma non ancora comunicata in Italia, è quella nel round da 20 milioni di euro in Mundimoto, startup spagnola specializzata nel ricondizionamento e vendita di motocicli di seconda mano. P101 ha fatto da lead investor, coinvolgendo nell’operazione il fondo californiano Autotech Ventures e il fondo israeliano Maniv Mobility. (si veda qui Elespanol). Con i capitali raccolti Mundimoto aprirà in Italia, dove conta di assumere a regime una cinquantina di persone. Mundimoto si affianca quindi nel portafoglio di P101 alle altre esperienze di investimento estere: Bipi e Deporvillage (cedute entrambe nel giugno 2021, si veda altro articolo di BeBeez) e Colvin in Spagna, Fatmap (Terrascope) in Germania e Multiply Lab negli Usa; oltre a quelle con sede estera ma fondatori italiani come Keyless (ceduta lo scorso novembre, si veda altro articolo di BeBeez) o BeMyEye.
Ricordiamo che già al primo closing a quota 65 milioni di euro del secondo fondo di P101 sgr, Programma 102, annunciato nel maggio 2018, avevano partecipato FEI, Fondo Italiano d’Investimento, Azimut e Fondazione Sardegna, oltre a numerosi investitori e imprenditori di spicco del panorama italiano (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha poi raccolto circa 120 milioni di euro e a partire dal 2019 ha potuto contare anche sulla forza di coinvestimento del fondo ITA500 lanciato da Azimut Libera Impresa sgr e dedicato agli investitori retail, fondo che è gestito in delega dalla stessa P101 e che ha raccolto 40 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Azimut è stata tra l’altro tra i principali investitori anche del primo fondo lanciato nel 2013. Ricordiamo infatti che nel giugno 2013 Azimut Holding insieme a Fondo Italiano d’Investimento sgr avevano capitalizzato per 15 milioni di euro ciascuno la neonata Programma 101 spa, dando vita a quello che era un nuovo operatore di venture capital dedicato agli investimenti nel settore digitale, e che aveva preso il nome dello storico pc dell’Olivetti, il primo pc a livello mondiale (si veda altro articolo di BeBeez). Altri 5 milioni di euro erano stati raccolti invece da investitori terzi e dal management team guidato da Andrea di Camillo, co-fondatore di Banzai e Vitaminic. Successivamente, nel gennaio 2016, Banca d’Italia ha autorizzato la holding Programma 101 spa a operare come Sicaf eterogestita con P101 spa, sino a quel momento advisor di gestione della holding, che è diventata una sgr riconosciuta come gestore EuVeca (si veda altro articolo di BeBeez). La Sicaf ha poi raccolto impegni da altri investitori per arrivare a un totale di 70 milioni di euro.
Il rapporto tra P101 e Azimut è dei più stretti, visto che l’asset manager quotato a Piazza Affari lo scorso anno ha acquisito in aumento di capitale il 30% di P101, con il duplice obiettivo di creare, da un lato, una piattaforma europea in grado di fornire gli strumenti finanziari necessari ai diversi stadi di crescita delle imprese e di strutturare, dall’altro lato, la distribuzione di un’offerta di prodotti che vada incontro al crescente interesse degli investitori retail e istituzionali per questa l’asset class del venture capitale (si veda altro articolo di BeBeez).