Quantonation, primo fondo di venture capital dedicato al deep physics e alle tecnologie quantistiche a livello globale, investe in Quantum Italia, veicolo di investimento costituito nel marzo 2023 da Scientifica Venture Capital, che a sua volta creerà il primo Quantum Studio italiano ed europeo, una struttura di supporto appositamente progettata per consentire agli innovatori quantistici di condurre ricerche, sviluppare e perfezionare i propri progetti con l’obiettivo di creare nuove soluzioni tecnologiche (si veda qui il comunicato stampa).
Lo studio legale ADVANT Nctm ha assistito Scientifica Venture Capital e Quantonation nell’operazione, che ha l’obiettivo di posizionare l’Italia al centro di una rete internazionale di eccellenza, collegandola direttamente alle strutture già esistenti e consolidate di Quantonation, QV Studio in Canada, creando un ponte di eccellenza quantistica a livello sovraeuropeo. La rete si espanderà con le prossime aperture, creando così una rete globale di Quantum Studios. Questo aprirà la strada alla creazione di un vero e proprio ecosistema quantistico, prerequisito essenziale per l’aggregazione di startup che sviluppano queste tecnologie; un hub che offrirà elementi essenziali come l’eccellenza accademica, le infrastrutture all’avanguardia, un pool diversificato di talenti specializzati e l’accesso ai finanziamenti.
Scientifica Venture Capital, nato a novembre 2021 con l’obiettivo di sostenere ricercatori e startup che presentano idee tecnologiche innovative, guidato dal managing partner Riccardo D’Alessandri, ha costituito Quantum Italia proprio per investire nell’emergente settore tecnologico quantistico. E, contestualmente, ha annunciato la partnership con Unitary Fund, organizzazione no-profit con cui punta a creare un ecosistema aperto della tecnologia quantistica, coinvolgendo community nazionali e internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
L’ambizione di Quantum Italia, sostenuta da Quantonation, va oltre il semplice investimento in startup promettenti. L’obiettivo è quello di trasformare l’Italia in un polo di attrazione per le aziende leader del settore Quantum. Questa visione condivisa mira a portare nel nostro Paese le tecnologie più avanzate, incentivando lo sviluppo di nuovi settori economici e rafforzando l’ecosistema italiano della ricerca e dell’innovazione.
Attraverso il Quantum Studio, gli sforzi non saranno solo diretti a fornire capitali, ma anche a creare un ambiente fertile per lo sviluppo di idee rivoluzionarie, offrendo alle startup l’accesso a risorse, conoscenze e reti internazionali di altissimo livello. In questo modo, si vuole garantire che le aziende italiane non solo emergano nel panorama quantistico globale, ma diventino anche leader nel definire il futuro di questa tecnologia trasformativa.
In questo nuovo assetto, Quantum Italia non si concentrerà solo sugli investimenti nelle startup, ma fornirà anche supporto attraverso programmi di accelerazione per i team di scienziati. Inoltre, ospiterà sia l’hardware che il software sviluppati negli altri Quantum Studios a livello globale, rendendoli accessibili alle aziende e/o ad altre start-up interessate a sperimentare nuove tecnologie. Un altro importante obiettivo dei Quantum Studios è quello di facilitare l’apertura di nuove sedi operative per quelle ex startup che, avendo raggiunto il successo nell’ambito del programma Quantum, desiderano portare la loro tecnologia in diversi Paesi.
La sede di questo centro di eccellenza quantistica si trova all’interno dei 70 ettari del Tecnopolo Roma Tiburtino, punto di riferimento per la ricerca e l’innovazione nel Lazio e centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Uno spazio che, a oggi, ospita oltre 150 aziende che operano e collaborano tra loro in diversi settori della ricerca e della tecnologia. Si creerà così un circolo virtuoso tra imprenditorialità e ricerca d’avanguardia; qui le start-up potranno beneficiare di finanziamenti, ma anche di una rete di esperti e mentori in campo quantistico, di laboratori di ricerca all’avanguardia e di opportunità di networking con aziende e istituzioni leader.
Christophe Jurczak, Managing Partner di Quantonation, ha commentato: “L’Europa ha un enorme potenziale nel campo quantistico. Con l’apertura del Quantum Studio in Italia miriamo a colmare ulteriormente il divario tra ricerca e applicazione commerciale. Prevediamo diverse iniziative simili nei principali ecosistemi quantistici a livello mondiale che saranno collegati. Siamo impegnati a sostenere gli innovatori con la suprema fiducia che le soluzioni sviluppate diventeranno così potenti da offrire significativi vantaggi commerciali”.
Il prof. Simone De Liberato, Chief Technology Officer di Quantum Italia, ha dichiarato: “Quantum Italia fornirà agli innovatori del deep tech le risorse per trasformare la ricerca rivoluzionaria in prodotti con impatto sociale e commerciale. Migliorare la nostra capacità di progettare dispositivi su scala nanometrica per accedere al potere della fisica quantistica è una delle grandi sfide tecnologiche dei nostri tempi. Quantum Italia contribuirà a posizionare l’Italia all’avanguardia in questa corsa globale”.
Da parte sua, Riccardo D’Alessandri, fondatore con Patrick Leoni Sceti di Scientifica Venture Capital, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di unire le forze con Quantonation per supportare Quantum Italia. Questa operazione rappresenta una grande opportunità per rafforzare la posizione dell’Italia come hub di riferimento nel settore quantistico europeo e globale. Il Quantum Studio rappresenta un passo in avanti senza precedenti per accelerare l’innovazione quantistica. Fornendo agli scienziati e agli imprenditori quantistici uno spazio fisico e una rete di connessioni strategiche, li abilitiamo a portare con successo le loro idee trasformative nella realtà. Siamo estremamente orgogliosi di essere parte di questo salto nell’evoluzione del campo quantistico e orgogliosi di rafforzare i legami con Quantonation. Ci aspettiamo che altri fondi italiani e partner finanziari si uniscano all’iniziativa nei prossimi mesi”.