Resalis Therapeutics, startup biotech con sede a Torino, che sviluppa farmaci in grado di inibire un micro-RNA per il trattamento di alcune malattie metaboliche, ha annunciato il completamento di un nuovo round di finanziamento da 10 milioni di euro, che è stato guidato da Claris Ventures sgr, primo operatore in Italia attivo unicamente negli investimenti in startup biotech pronte allo sviluppo clinico, con la partecipazione di Italian Angels for Growth e Club degli Investitori (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che nel Resalis aveva chiuso un round seed da 6 milioni di euro che era stato guidato dallo stesso fondo Claris Biotech I, gestito da Claris Ventures sgr, e a cui aveva partecipato anche Club degli Investitori (si veda altro articolo di BeBeez).
Contestualmente al nuovo round, Pietro Puglisi, managing partner di Claris Ventures, entra a far parte del Consiglio di amministrazione di Resalis, mentre Alessandro Toniolo è stato nominato ceo. Toniolo ha maturato una vasta esperienza nel settore farmaceutico e delle scienze della vita, dallo sviluppo di farmaci alla direzione di team di marketing e vendita presso Pfizer e Novartis.
Alessandro Toniolo applicherà la sua esperienza nell’industria farmaceutica per far progredire le scoperte dei fondatori scientifici di Resalis, Riccardo Panella, PhD, e Sakari Kauppinen, PhD del Center for RNA Medicine dell’Università di Aalborg. Entrambi hanno una profonda conoscenza del campo degli ncRNA e delle terapie mirate all’RNA nella salute umana e nei disturbi metabolici.
Il finanziamento sosterrà la finalizzazione degli studi di abilitazione IND per il programma principale dell’azienda, RES-010, che Resalis svilupperà inizialmente come nuovo trattamento per l’obesità e la malattia del fegato grasso non alcolica (NAFLD).
Alessandro Toniolo, ceo di Resalis Therapeutics, ha commentato: “In Resalis stiamo affrontando i disturbi metabolici con una modalità di ncRNA all’avanguardia. Questo nuovo approccio è stato sviluppato grazie all’esperienza dei fondatori di Resalis, che sono scienziati leader nel settore. Sfruttando questo know-how approfondito, abbiamo determinato il ruolo centrale del microRNA-22 (miR-22) nei disordini metabolici e abbiamo sviluppato un potente inibitore del miR-22, denominato RES-010. Riteniamo che RES-010 abbia il potenziale per diventare un’opzione terapeutica sicura, ben tollerata e conveniente per l’obesità e la NAFLD. Questo finanziamento accelererà lo sviluppo del nostro candidato principale e fornisce un approccio ortogonale ad altri farmaci”.