Roberto Bossi, managing partner di Global Tech Ventures, holding d’investimento lussemburghese dal cuore italiano che investe nelle più promettenti aziende digitali e tecnologiche globali, ha lanciato in Italia ilmiopsi, piattaforma per il benessere mentale che offre servizi di psicoterapia e supporto psicologico, in presenza e a distanza, tramite una rete di circa cento professionisti sul territorio nazionale.
Cofondatori della società accanto a Bossi sono gli psicoterapeuti Davide Livio, con una lunga esperienza professionale maturata tra Italia e Svizzera, e Fabio Cotti, mente e guida di Studio RiPsi, che ogni anno forma circa 9 mila psicologi attraverso 120 corsi, e Jacopo Tola, specializzato in IT, marketing e startup. Nel capitale della startup anche Clinica Psiche, tra i primi centri privati di salute mentale della Svizzera italiana, presente a Lugano, Bellinzona, Grono e a Taverne e alcuni investitori istituzionali.
La piattaforma, che al momento copre le principali città italiane, conta di espandersi, entro la fine dell’anno, in tutte le regioni e di sbarcare in un’altra città europea nel 2025. Il raggiungimento del break even operativo è fissato già nei primi 12 mesi di attività. La società, che ha già riscosso l’interesse di vari gruppi di investitori internazionali, prevede un round di finanziamento nei prossimi mesi al fine di supportare l’attività di espansione e marketing. Nei prossimi cinque anni, si ipotizza la quotazione in Borsa.
“Ilmiopsi nasce con l’obiettivo di portare i principi di economicità ed efficacia della sanità svizzera sul mercato italiano della salute mentale”, ha detto l’amministratore delegato Roberto Bossi. “La qualità dei servizi è garantita dall’incontro tra realtà serie e comprovate come Clinica Psiche, con il suo rigoroso supporto metodologico e scientifico e Studio RiPsi, che erogherà continui corsi di formazione per tutti gli psicologi del nostro network”, ha aggiunto.
“Il mercato del benessere mentale è in forte crescita e manca ancora di risposte basate su una rigorosa ricerca scientifica. Ci aspettiamo che l’offerta ibrida (in presenza e online) venga accolta in modo molto positivo, sia dagli utenti che dai professionisti. Abbiamo deciso di partecipare a questa startup per le enormi potenzialità di sviluppo dell’healthcare unito alle nuove tecnologie. Siamo certi che la combinazione di ricerca scientifica e uso di intelligenza artificiale porterà a enormi vantaggi in questo settore”, si legge nella nota della società.
Rispetto alla concorrenza, il vantaggio competitivo del ilmiopsi risiede nella proposta di un modello “ibrido”, basato su un percorso terapeutico online e di persona, che parte necessariamente da un colloquio clinico con uno psicoterapeuta esperto e che poi si sviluppa attraverso la valutazione e l’assegnazione del miglior terapeuta “per la migliore terapia” da associare al trattamento di un determinato stato mentale, o di un bisogno del paziente. Processo supportato dall’impiego di un algoritmo, che analizza una serie di parametri chiave per creare un profilo dettagliato, sia del paziente che del terapeuta, in base al quale sarà effettuato un abbinamento mirato.
Fondata nel 2020, oggi Global Tech Ventures gestisce 4 veicoli di investimento per un totale di circa 30 milioni di dollari di asset in gestione, si legge sul sito internet della società, quindi un terzo in più rispetto ai 20 milioni di dollari in gestione a fine 2021 (si veda altro articolo di BeBeez). La società adotta un approccio di co-investimento a fianco dei principali fondi di venture capital internazionali, con focus soprattutto sul mercato statunitense e per il resto in Europa e Asia. Attraverso i suoi veicoli di investimento, Global Tech Ventures ha condotto investimenti in 32 aziende tecnologiche, tra cui nomi noti come Open AI, rapyd, Relativity Space, Rubrik, Wefox.