Leaf Space, startup lombarda che si propone di favorire l’accesso allo spazio da parte degli operatori di microsatelliti, ha chiuso un accordo con la società aerospaziale britannica Smallspark Space Systems (si veda qui il comunicato stampa).
La partnership prevede la realizzazione di offerte congiunte per progetti per il Governo del Regno Unito e altri operatori commerciali inglesi, con l’obiettivo di diventare il principale contraente per i servizi a OneWeb, costellazione di 650 satelliti che fornirà servizi internet via satellite a livello mondiale e servizi a banda larga a tutto il mondo. Tra i servizi forniti a OneWeb, rientrano: lo sviluppo di nuove stazioni a terra a basso costo; l’espansione della copertura di questo segmento a nuove aree geografiche; la gestione e manutenzione delle reti di stazioni a terra. Le due società stanno pianificando attività di integrazione e di test che garantiscano che la fornitura del servizio del segmento di terra sia operativa in tempi rapidi prima del lancio dei satelliti di OneWeb.
Joe Ward, amministratore delegato di Smallspark Space Systems, ha dichiarato:
“Lavorare con Leaf Space è un’opportunità entusiasmante sia per Smallspark che per la space economy del Regno Unito nel suo complesso; con l’obiettivo della Gran Bretagna di espandere drasticamente il suo raggio d’azione nello spazio, siamo pronti ad aiutare a sostenere le ambizioni dei governi, laddove possibile. Sia con le costellazioni di satelliti che con le capacità di lancio native, è essenziale che il Regno Unito disponga di servizi affidabili e agili per le stazioni terrestri per supportare le applicazioni che richiedono un’elevata larghezza di banda e comunicazioni a bassa latenza, grazie all’adozione delle tecnologie 5G tramite reti terrestri e satellitari. L’Italia è sempre stata un pioniere nel mercato spaziale globale, e siamo entusiasti di guidare la strada per rafforzare i legami tra Regno Unito e Italia”.
Jai Dialani, Senior Business Developer di Leaf Space, ha detto: “La partnership con Smallspark Space Systems è una preziosa opportunità per la nostra azienda di avviare una collaborazione con un fornitore di servizi di lancio all’avanguardia. Forniremo una capacità di servizio di segmento a terra immediatamente disponibile per ampliare il loro portafoglio. Questo aiuterà i potenziali clienti a trovare una soluzione completa per le loro missioni, assicurando un servizio affidabile e coerente end-to-end. Grazie al continuo sforzo di lavoro per espandere e sviluppare i nostri prodotti, i clienti saranno in grado di trovare una soluzione per il segmento di terra nelle prime fasi della missione, scegliendo al contempo le soluzioni di lancio Smallspark Space Systems e fornendo anche una fase di messa in servizio più facile e veloce per i loro satelliti”.
Leaf Space, fondata nel 2014 a Milano da Jonata Puglia, Michele Messina e Giovanni Pandolfi, vanta una presenza ormai consolidata in Europa, Nord America e APAC. A oggi l’azienda possiede un’infrastruttura di comunicazione satellitare distribuita a livello globale, con 5 antenne installate e operative. Il servizio di comunicazione Leaf Line è già stato utilizzato da oltre 14 clienti, tra cui: Astrocast, Pixxel, Virgin Orbit, D-Orbit, Agenzia Spaziale Europea (ESA), Telespazio-Leonardo, l’agenzia spaziale tedesca (DLR) e l’agenzia spaziale indiana (ISRO). Leaf Space a inizio luglio 2020 ha incassato un round di serie A da 3 milioni di euro, guidato Whysol Investments e sottoscritto anche da RedSeed Ventures, già presente nel capitale della startup (si veda altro articolo di BeBeez). Leaf Space ha chiuso il 2018 con ricavi per 224 mila euro, un ebitda negativo di 604 mila euro e una posizione finanziaria netta di 89 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Smallspark Space Systems è un’impresa britannica di ricerca, sviluppo e innovazione che produce la prossima generazione di tecnologie aerospaziali. L’obiettivo primario dell’azienda è ridurre significativamente le barriere all’accesso all’orbita. Attualmente sta portando sul mercato una nuova generazione di motori e sistemi di propulsione a basso costo ed eco-compatibili, rendendo più facilmente disponibile l’accesso allo spazio in modo economico ed ecologico e abbassando le barriere all’ingresso nello spazio.