Utopia sis, società di investimento specializzata in healthcare e biomedicale, lanciata nel 2020 dalle Fondazioni Golinelli e Sardegna assieme ad Antonio Falcone, ex ad di Principia sgr (si veda altro articolo di BeBeez) la scorsa settimana ha sottoscritto un aumento di capitale, corrispondente a una quota del 30% di PerFormS srl, spin-off dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dedita alla ricerca per la cura della malattia cronica della psoriasi. Sull’investimento è prevista la garanzia del Mediocredito Centrale nella misura dell’80% (si veda qui il comunicato stampa).
Per Utopia si tratta del terzo investimento e del secondo assistito da questo tipo di garanzia. Il MCC era infatti già intervenuto alla fne dello scorso anno quando Utopia ha investito in Lighthouse Biotech, un altro spinoff, in questo caso dell’Università di Udine, dedicato alla ricerca sule cellule tumorali con il supporto del Centro Oncologico di Aviano e l’ateneo olandese di Stichting KatholiekeUniversiteit di Nijmegendel (si veda altro articolo di BeBeez). L’investimento in Lighthouse è stato effettuato insieme a Pariter Partners, holding di investimento che guida il primo e unico syndicate network italiano specializzato sul deep-tech.
Utopia sis è stata assistita dallo studio legale Lener Morrone & Partners in qualità di advisor legale e da Giordano Calzoni come advisor finanziario per la gestione della garanzia di Medio Credito Centrale.
Ricordiamo che nel maggio 2020 PerFormS, al pari di LightHouse Biotech è stata tra le cinque startup vincitrici del bando da un milione di euro di Fondazione Golinelli e G-Factor (che della Fondazione Golinelli è l’incibatore e acceleratore di startup) nel quadro della seconda edizione del bando internazionale Life Science Innovation (si veda altro articolo di BeBeez). Il bando era rivolto a progetti di innovazione e nuove imprese del settore delle scienze della vita e dedicato a chi pensa di avere un’idea vincente nei settori farmaceutico, biotech, medtech, nutraceutico, bioinformatico e bioingeneristico.
PerFormS è nata per lanciare e sviluppare Nano-ReSkin, un prodotto dermocosmetico studiato per il trattamento specifico delle infiammazioni della cute, come la psoriasi; il prodotto, rappresentato ad oggi da una crema, contiene al suo interno una nuova tecnologia che consente di trasportare le sostanze attive direttamente all’interno delle cellule coinvolte nel processo infiammatorio.
Falcone ha così commentato: “Con questo terzo investimento contribuiamo allo sviluppo di una start up, che oltre ad essere uno spin off universitario porta avanti un progetto molto interessante. L’Italia è ricca di eccellenza cliniche e di ricerca che hanno bisogno di essere finanziate per terminare lo sviluppo. L’impegno del Medio Credito Centrale anche in questa occasione è strategico per il settore”.
Ricordiamo che il primo investimento di Utopia, del giugno 2021, è stato in Novavido, startup nata in seno all’Istituto Italiano di Tecnologia e accelerata sempre da G-Factor. La startup è finalizzata allo sviluppo di un dispositivo medico capace di sostituire i fotorecettori danneggiati in pazienti affetti da degenerazioni retiniche. In particolare, Utopia ha partecipato a un round da 6 milioni di euro che è stato sottoscritto anche dalla società farmaceutica italiana Alfasigma, Istituto David Chiossone (centro di eccellenza a livello nazionale nel campo della riabilitazione visiva) e Club2021 (società che fa capo alla famiglia Taini). Il round si articola in due fasi. Nella prima sono stati investiti in Novavido 1,4 milioni di euro, mentre nella seconda, tra poco più di un anno, l’investimento sarà di circa 4,5 milioni, ma sarà subordinato al buon esito e all’attuazione del piano di ricerca e agli step di crescita (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che Utopia era nata nel 2017 in origine come un fondo di Principia sgr per investire in startup in fase pre-seed, seed capital e/o angel investing, del quale la Fondazione Golinelli era stato corner investor (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo, però, poi non era mai partito e alla fine si è convertito in una società indipendente.