BonusX, brand della startup italiana SimplifAI Ted srl, che punta a trasformare il modo in cui le persone scoprono e accedono ai bonus pubblici, ai servizi e alle agevolazioni fiscali a cui hanno diritto, ha raccolto un round seed da 3,2 milioni di euro, guidato dal fondo UK Giant Ventures, con la partecipazione di Exceptional Ventures, 2100 Ventures, Exor Ventures e business angel di rilievo, tra cui Raffaele Terrone, co-fondatore di Scalapay (si veda qui il comunicato stampa)
Fondata nel marzo 2020 da Giovanni Pizza e Fabrizio Pinci, nel febbraio 2022 aveva chiuso una raccolta complessiva di 1 milione di euro tra equity, finanziamenti a fondo perduto e prestiti (si veda altro articolo di BeBeez). Lo avevano sottoscritto Banco BPM, Invitalia, MoffuLabs (club deal di imprenditori e manager) e 2031 (piattaforma di incentivi alle aziende innovative che raccoglie il testimone del Premio Gaetano Marzotto, sponsorizzata principalmente da REPower e Unicredit Start Lab e patrocinata dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dal Ministero del Lavoro
Con i suoi algoritmi, BonusX può verificare istantaneamente i requisiti degli utenti per oltre 100 servizi e bonus integrati, con nuovi aggiunti ogni mese. Una volta identificati i bonus a cui si ha diritto, gli utenti possono presentare domanda direttamente sulla piattaforma BonusX, accedendo a diversi enti, tra cui agenzie previdenziali, fiscali e Pubbliche Amministrazioni locali. BonusX garantisce agli utenti un supporto costante lungo il percorso, con tutta la documentazione digitale gestita da professionisti come dottori commercialisti e consulenti del lavoro, a cui gli utenti possono scrivere direttamente tramite chat. Inoltre, una volta inseriti i propri dati, questi possono essere usati automaticamente in diversi moduli e per diversi enti destinatari, evitando agli utenti il compito di reperire e reinserire le stesse informazioni molteplici volte.
La piattaforma ha già attirato più di 350.000 utenti dal suo lancio a gennaio 2022, aiutandoli ad accedere a più di 25 milioni di euro in bonus pubblici. BonusX ha recentemente lanciato anche la sua soluzione B2B2C (Business-to-Business-to-Consumer), consentendo agli utenti di accedere alla piattaforma tramite terze parti. Le aziende possono così offrire BonusX come parte dei loro piani di welfare aziendale per aumentare lo stipendio netto dei dipendenti attraverso sussidi governativi; e le banche forniscono BonusX ai clienti come incentivo alla fidelizzazione per aumentare la liquidità dei loro conti bancari
Dopo il successo del lancio in Italia, l’azienda prevede di espandersi a livello internazionale, utilizzando l’iniezione di capitale per accrescere il team, con dieci nuove assunzioni previste entro la fine dell’anno. E questo perché si calcola che quasi un europeo su due avente diritto a una prestazione sociale (comprese indennità per sostegno a reddito, abitazione, salute e vecchiaia) non vi ha attualmente accesso: un fenomeno chiamato “non-take-up”. Le ragioni principali includono la mancanza di consapevolezza delle opportunità disponibili, requisiti complessi e processi dispendiosi sia in termini di tempo che denaro. Questa sfida non riguarda solo l’Europa, ma anche gli Stati Uniti.
Cameron McLain, co-fondatore e managing partner di Giant Ventures, ha commentato: .“Con il divario di ricchezza che si allarga in tutto il mondo, la piattaforma di BonusX svolge una funzione vitale, rendendo più facile per i cittadini riscuotere i benefit a cui hanno diritto e migliorando allo stesso tempo l’erogazione dei servizi governativi. Siamo entusiasti di BonusX in quanto la loro piattaforma altamente scalabile può fornire un impatto significativo per le popolazioni meno servite”.
Il ceo di BonusX, Giovanni Pizza ha infatti spiegato: “La nostra missione in BonusX è rimuovere le barriere che impediscono alle persone di realizzare il proprio potenziale. BonusX aiuta a raggiungere la stabilità economica o ad acquisire valore aggiunto attraverso opportunità come il supporto per i figli, borse di studio o incentivi imprenditoriali, in modo che le persone possano concentrarsi su ciò che conta davvero e perseguire i propri obiettivi di vita. Dopo aver conquistato la fiducia degli italiani, ci espanderemo a livello internazionale per risolvere il problema globale dei non-take-up”.