La reputazione dei musei è quella di aprire le mostre più importanti durante l’inverno, la primavera e l’autunno; ne sono esempio—la Whitney Biennial, la Shchukin Collection alla Fondazione Louis Vuitton, la David Hockney retrospective alla Tate. L’estate, quando i donatori e i patrocinatori sono in vacanza si suppone sia un periodo per cose di costo non elevato dal punto di vista organizzativo. Ciò detto però, spesso i musei fanno uso delle loro collezioni permanenti spesso non esposte per creare mostre a volte molto creative che valgono bene la visita. Si veda Bloomberg.
Si tratta di una delle destinazioni più importanti per coloro che hanno voglia, durante l’estate, di vedere una mostra d’arte. Ci riferiamo al parco di sculture all’aperto del Louisiana Museum nei pressi di Copenaghen in Danimarca. Incluso nel libro di Patricia Schultz “1.000 luoghi da vedere nella vita”, fu fondato nel 1958 da Knud W. Jensen, e progettato dagli architetti Wilhelm Wohlert e Jørgen Bo. E’ il museo d’arte più visitato della nazione. Giace su di un prato all’inglese che degrada nell’ Öresund (lo stretto che separa la Svezia dalla Danimarca), il parco contiene oltre 60 sculture disseminate tra alberi, fiori e percorsi suggestivi. Il parco si trova a circa mezz’ora di macchina dal centro della capitale e certo val la pena andarci.
La mostra è aperta tutto l’anno.