Mangrovia Blockchain Solutions, controllata da Angelomario Moratti, e Seven Investments, holding di investimento dello stesso Moratti, insieme ad altri investitori di minoranza, hanno acquisito una quota di controllo della fintech italiana Mind Over Money (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono stati i fondatori Graziano Bugatti e Matteo Temporin, docente di informatica all’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Per quanto riguarda il finanziamento dell’operazione, Mangrovia Blockchain Solution e Seven Investment sono state assistite da Gianmarco Mammì, ceo di Seven Investments. I fondatori di Mind Over Money sono stati supportati nella cessione dallo Studio Frosio ed Associati, mentre Starclex ha seguito Mangrovia Blockchain Solutions e Seven Investments.
Mind Over Money ha sviluppato e è titolare di una piattaforma di roboadvisor di seconda generazione, basata sul lifecycle e su un modello olistico che comprende finanza, assicurazione e credito. La società ha sede a Bergamo. L’operazione è volta all’accrescimento delle funzionalità della piattaforma sviluppata da Mind Over Money mediante l’implementazione delle soluzioni basate su tecnologia blockchain, machine learning e artificial intelligence di Mangrovia Blockchain Solutions e dedicate al settore del fintech.
Mangrovia Blockchain Solutions è stata fondata nell’aprile 2018 da Mangrovia Lab, che fa capo a privati e manager della startup, e al presidente esecutivo AngeloMario Moratti, attraverso la sua holding Seven, che detiene il 60% del capitale di Mangrovia. La startup, che ha sede a Milano, Barcellona e Berlino ed è attiva in Italia, Spagna, Germania e Svizzera, è guidata dal managing director e cfo Daniele Morisco e ha messo a segno diverse partnership importanti con realtà prestigiose come IBM, oltre a Oracle. Inoltre è stata iscritta come centro di trasferimento tecnologico nell’apposito registro del Mise.
Mangrovia conta tre divisioni: fintech, energia (Prosume) e supply chain (Brandzledger). La divisione fintech propone soluzioni di tracciabilità documentale, accesso a sistemi fisici e virtuali (log in), messaggistica interna e workflow. Prosume si rivolge invece ai prosumer, ovvero consumatori che sono al contempo produttori dell’energia che utilizzano, e si pone come obiettivo la liberalizzazione del mercato energetico locale e lo sviluppo offrendo soluzioni basate su blockchain e supporto di smart-grid resilienti ed efficienti. Infine la divisione supply chain, attraverso Brandzledger, tiene traccia delle transazioni tra due o più attori in maniera efficiente, verificabile, permanente e trasparente. Si applica soprattutto ai settori moda, cibo, farmaceutico e arte.
Nel gennaio scorso Mangrovia, insieme alla software house Sydema e a Oracle ha presentato ufficialmente NPlus, piattaforma che permette agli operatori del settore degli Npl di scambiarsi portafogli o singole posizioni in modo sicuro su un mercato secondario (si veda altro articolo di BeBeez). L’imminente lancio della piattaforma era stato anticipato nel luglio 2019 da Mangrovia (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dicembre 2019 Mangrovia si è alleata con Iconium Blockchain Ventures, startup innovativa fintech dedicata allo sviluppo dell’ecosistema finanziario e industriale basato su blockchain, al fine di creare in Italia un punto di riferimento per le aziende interessate a comprendere meglio la tecnologia decentralizzata (si veda altro articolo di BeBeez). Mangrovia inoltre ha supportato Snam nella realizzazione di una piattaforma basata su blockchain per la compravendita di gas naturale, su cui è stata effettuata la prima transazione nel dicembre 2019 (si veda Teleborsa).
Angelomario Moratti, secondogenito di Massimo Moratti (presidente di Saras), è consigliere di Saras spa e presidente di Saras Energia sa, dove fa parte del comitato di indirizzo e strategia dal maggio 2018, oltre appunto che Mangrovia Lab. Inoltre Moratti lo scorso aprile ha rilevato il 100% di Inca Cosmetici srl (si veda altro articolo di BeBeez). L’azienda è stata ceduta da Inca (Industria Nazionale Cosmetici e Affini) spa, ammessa alla procedura di concordato preventivo dal tribunale di Varese (si veda altro articolo di BeBeez).