![zilli seganti friulia](https://bebeez.it/files/2020/06/zilli-seganti-friulia.jpg)
Friulia, la finanziaria della Regione Friuli Venezia Giulia, ha investito oltre 18 milioni di euro in 12 imprese nel secondo semestre 2019 e ha stanziato altri 29 milioni per le prossime 11 operazioni. Lo ha reso noto la società la scorsa settimana, in occasione dell’approvazione del suo bilancio del secondo semestre 2019 (si veda qui il comunicato stampa).
Friulia nello stesso periodo ha conseguito un utile netto di 156 mila euro e, al 31 dicembre 2019, vanta interventi per un valore complessivo di 173 milioni di euro (+7% rispetto a giugno 2019) in 94 aziende partecipate (80% pmi) rappresentative di 7.300 dipendenti e il cui fatturato aggregato è pari a circa 2 miliardi di euro. Si tratta di numeri rilevanti che corrispondono a circa il 7% del fatturato e a circa il 6,5% dei dipendenti delle società di capitali con sede in Friuli Venezia Giulia.
Le linee guida dettate dal piano industriale triennale approvato il 9 luglio 2019 hanno inoltre previsto il rilancio dell’attività della finanziaria regionale nel sostenere la crescita e lo sviluppo delle pmi del territorio, utilizzando non solo tutti gli strumenti di finanza alternativa già a disposizione (equity e quasi-equity), ma promuovendo anche i minibond, in cui Friulia ha investito 7,5 milioni di euro in progetti di crescita. Il piano industriale riguarda anche il comparto strategico delle micro e piccole imprese, che hanno potuto beneficiare di strumenti quali liquidity facility e soluzioni per le startup e non solo. A tal riguardo, a dicembre 2019 Friulia ha stipulato una convenzione con tre importanti gruppi bancari del territorio regionale finalizzata a consentire il miglioramento delle condizioni economiche applicate dal sistema del credito alle micro e piccole aziende. La convenzione, rinnovata e potenziata nel maggio 2020, include una provvista fornita da Friulia a valere sulla convenzione a titolo gratuito per un totale di 12 milioni di euro.
L’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, ha sottolineato come: “pur essendo un bilancio infra-annuale di raccordo, l’esercizio semestrale ha registrato un risultato positivo per quasi 156 mila euro, riconducibile per 73 mila euro alla gestione del patrimonio riferibile alle azioni ordinarie e per 83 mila euro alle azioni correlate, con un impegno incisivo verso le pmi regionali secondo l’indirizzo impresso dagli obiettivi economici della giunta Fedriga”.
Zilli ha poi evidenziato che Friulia detiene “una nuova partecipazione nella collegata strategica Servizi e Finanza FVG srl (con il 24,51%), acquisita da Friulia per ampliare l’attività al settore del microcredito secondo le linee del piano industriale. Anche gli investimenti effettuati da parte di Friulia spa, Finest spa e BIC Incubatori FVG srl ammontano complessivamente a 251 milioni, erano 229 milioni al 30 giugno 2019 – di cui la maggior parte investiti in realtà di piccole e micro dimensioni”.
La presidente di Friulia Federica Seganti ha aggiunto: “Il bilancio chiuso lo scorso 31 dicembre ha infatti visto aumentare fino a 173 milioni di euro gli investimenti a sostegno della crescita di 94 aziende partecipate, di cui oltre l’80% sono pmi. Si tratta di risultati estremamente positivi, frutto di una gestione oculata e continuata nel tempo, che candida Friulia quale partner delle imprese nei processi di sviluppo di lungo periodo. Oltre agli interventi deliberati abbiamo condotto più di 54 contatti con imprese attive in diversi settori qualificanti il tessuto produttivo regionale. Si tratta di un impegno fondamentale che porteremo avanti anche in futuro per continuare ad offrire un supporto non soltanto sul fronte economico, ma anche consulenziale e manageriale. Il nostro impegno prosegue anche in questi mesi difficili in cui abbiamo dovuto affrontare la crisi causata dalla pandemia. Per questo lo scorso marzo abbiamo approvato un piano anti-crisi da 50 milioni di euro per supportare le imprese del Friuli Venezia Giulia e siamo certi che unendo le forze e puntando sulla competenza e sulla sperimentazione di nuovi modelli di business, potremmo ripartire più forti di prima”.
Ricordiamo che la finanziaria del Friuli aveva investito 25 milioni di euro in 13 pmi della regione nell’esercizio che si è chiuso il 30 giugno 2019, oltre ad aver attuato nuove operazioni per circa 15 milioni e deliberato interventi per i prossimi mesi per un totale di 23 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra le partecipate di Friulia ci sono: Pugnale & Nyleve, società che disegna, produce e commercializza occhiali nel segmento lusso, sia per conto proprio sia in qualità di licenziataria di terze parti (si veda altro articolo di BeBeez); Biolab, azienda di Gorizia che produce e commercializza prodotti biologici (si veda altro articolo di BeBeez); Venchiaredo, società della provincia di Pordenone specializzata nella produzione di stracchino (si veda altro articolo di BeBeez); Videe, tra i leader in Italia nei servizi legati alla produzione e al broadcasting televisivo (si veda altro articolo di BeBeez); Bio4dreams, il primo incubatore italiano dedicato alle scienze della vita, in coinvestimento con Isa (si veda altro articolo di BeBeez); Friulchem, società farmaceutica quotata all’Aim Italia che nel marzo scorso ha acquisito in aumento di capitale riservato il 13% del produttore americano di farmaci veterinari Pharmabbie Inc, sottoscrivendo 781.250 azioni per 1,5 milioni di dollari (si veda altro articolo di BeBeez); Econviene, e-commerce italiano di prodotti per la salute e la bellezza a “zero spreco” che ha condotto una campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe di (si veda altro articolo di BeBeez).