Cadicagroup, gruppo di aziende con competenze specializzate in brand identity controllato da Hig Europe (filiale europea del fondo Hig Capital), ha rilevato dall’imprenditore Msssimiliano Tempestini la quota di maggioranza di Gruppo Grafico Etichetta 2000, specializzato nella fornitura di accessori quali etichette, cartellini, particolari per embellishment e confezionamento per i principali marchi dell’abbigliamento di fascia premium e lusso (si veda qui il comunicato stampa). Nell’operazione, il fondo Hig è stato assistito da MBA Stout in qualità di financial advisor e dallo studio legale Pavia e Ansaldo e da Deloitte per gli aspetti di financial e tax due diligence. Etichetta 2000 è stata seguita dallo studio legale IPG Lex sede di Verona oltre che dallo Studio Legale Avv. Marco Barbieri e dallo studio Zollo Commercialisti Associati per gli aspetti finanziari e fiscali.
Con sede operativa a Campo Tizzoro (Pistoia), Etichetta 2000 è stata fondata nel 1987 a Prato. I suoi 80 collaboratori progettano e distribuiscono in tutto il mondo i propri prodotti, anche grazie a partnership produttive consolidate in Cina, Bangladesh, Vietnam, Pakistan e Turchia. Etichetta 2000 è inoltre specializzata nella gestione dei dati variabili per la stampa di care label, price tag e codici a barre (anche con RFID, NFC e QR code), grazie a un software progettato e sviluppato internamente. Etichetta 2000 ha chiuso il 2019 con ricavi per 9,6 milioni di euro, un ebitda di 1,5 milioni e una posizione finanziaria netta di 4,27 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus). Il faturato del 2020 si aggira attorno ai 12 milioni.
L’operazione di Hig ha l’obiettivo di dare ulteriore slancio alla crescita del gruppo Cadica, sia con il potenziamento della capacità produttiva, sia grazie a un significativo ampliamento della gamma prodotti con l’acquisizione di competenze su nuovi prodotti quali care label e l’utilizzo di innovativi software proprietari per la gestione dei dati variabili. Infine, l’integrazione consentirà al gruppo di consolidare la propria reputazione tra le aziende del lusso, sempre più esigente e attento alla sostenibilità dei prodotti, della filiera produttiva e dei propri partner.
Andrea Carnevali, presidente di Cadicagroup, ha dichiarato: “L’acquisizione di Etichetta 2000 si pone in assoluta continuità con la filosofia e la strategia di crescita del nostro gruppo volta ad ampliare la nostra gamma di prodotti. Siamo felici di accogliere nel gruppo una realtà dalla spiccata attenzione verso la sostenibilità e il servizio al cliente, aspetti che ci stanno molto a cuore”.
Raffaele Legnani, managing director di Hig Capital in Italia, ha aggiunto: “L’integrazione di Etichetta 2000 rappresenta una tappa significativa per il gruppo Cadica e per il nostro progetto di aggregazione del settore cui lavoriamo, in collaborazione con il management, da più di tre anni. Siamo convinti che l’operazione consentirà al gruppo di beneficiare di importanti sinergie con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il servizio offerto alla clientela e la sostenibilità delle proprie operation”.
Sulla spinta di Hig, Cadicagroup è nata nell’aprile 2019 attraverso le acquisizioni di Cadica, Tessilgraf e Bernini (si veda altro articolo di BeBeez), a cui sono successivamente aggiunte Estro e Scatolificio Giorgi, tutte realtà storiche del territorio italiano e provider di riferimento a livello internazionale di accessori e packaging per i capi di abbigliamento.
Hig Capital gestisce oltre 36 miliardi di euro, tramite fondi di private debt, immobiliari e di private equity. Basato a Miami e con uffici a New York, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Atlanta, Rio de Janeiro, San Paolo e Bogotá negli Stati Uniti e in America Latina, è presente in Europa con uffici a Londra, Amburgo, Madrid, Parigi e a Milano. Quest’ultima sede è guidata dal managing director Raffaele Legnani. La società è stata fondata nel 1993 e da allora ha investito in oltre 300 società in tutto il mondo. Il suo portafoglio attuale include più di 100 aziende, che fatturano in tuttto oltre 300 miliardi di euro.
Ricordiamo che nel maggio scorso Project Informatica, controllata da Hig Capital, ha rilevato il controllo di Techlit e il 100% di SCM. La prima è stata parzialmente ceduta dal fondatore Luca Fabiano, mentre la seconda dai soci Tiziana Foiadelli e Carlo Radaelli. Tutti manterranno le cariche gestionali e societarie (si veda altro articolo di BeBeez). Hig Europe ha investito anche in DGS, società romana attiva nella sicurezza informatica, acquisita nel settembre 2020; Metalprint, produttore bresciano di componenti forgiati, acquisito nell’estate del 2019; Deenova, gruppo piacentino attivo nell’informatica per la sanità, rilevata nel 2018; Texbond, produttore trentino di tessut non tessuto, in portafoglio dal 2016.
Nel gennaio 2020 Hig Realty Partners, la divisione dedicata agli investimenti immobiliari, ha rilevato per 150 milioni di euro il complesso turistico di Portopiccolo (Trieste). L’operazione è stata condotta da un nuovo fondo di diritto italiano appositamente costituito, interamente sottoscritto da HIG e gestito da InvestiRe sgr (si veda altro articolo di BeBeez). HIG Europe a fine aprile 2019, tramite la sua divisione HIG White Horse, ha invece investito nella catena di drugstore italiani Risparmio Casa (Ri.Ca. Distribuzione spa), affiancando nel capitale la famiglia Battistelli (si veda altro articolo di BeBeez).
Hig Capital è uno degli investitori monitorati da BeBeez Private Data,
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