Sacmi, gruppo internazionale leader mondiale nella fornitura di macchine e impianti per ceramica, packaging, food&beverage, tecnologie e materiali avanzati, ha ottenuto da Intesa Sanpaolo un finanziamento di 40 milioni di euro. Il prestito è assistito dalla garanzia green di SACE per l’80% dell’importo finanziato (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione è stata conclusa dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, con il supporto del team circular economy di Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo dedicata all’innovazione.
Il finanziamento consiste in una linea di credito della durata di 8 anni, caratterizzata da un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di precisi obiettivi in ambito economia circolare. Tali obiettivi prevedono lo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni ingegneristiche in grado di rendere i processi produttivi sempre più efficienti, intervenendo sui consumi energetici, sul recupero dei materiali di scarto, sull’utilizzo di materiali compostabili e sul contenimento delle emissioni inquinanti.
Paolo Mongardi, presidente di Sacmi, ha spiegato: “Il finanziamento si colloca, rafforzandola, all’interno della precisa strategia del gruppo di continuo miglioramento del profilo ambientale della propria offerta globale in risposta ad una domanda sempre più sensibile e conferma il forte impegno dell’azienda verso la sostenibilità e le tematiche ESG, Environmental, Social e Governance”.
Si tratta del secondo finanziamento green per Sacmi, dopo quello da 50 milioni erogato nel giugno 2020 da Bnl Gruppo Bnp Paribas (si veda qui il comunicato stampa). Il finanziamento, della serie positive loan, prevedeva specifiche condizioni che incentivano l’ulteriore miglioramento delle performance ambientali del sito produttivo. Le condizioni del prestito sono infatti legate al raggiungimento di precisi indici di sostenibilità, misurati e monitorati, che si traducono in un incremento di competitività per l’azienda.
Sacmi, con sede a Imola (Bologna), ha chiuso il 2020 con ricavi per oltre 1,1 miliardi di euro e un patrimonio netto di 682 milioni (si veda qui il comunicato stampa). L’azienda, che sviluppa all’estero oltre l’85% del business, è presente in 27 Paesi con oltre 80 società di produzione e conta quasi 4.600 dipendenti. Sacmi negli ultimi 3 anni ha investito 1,5 milioni in R&S. La società nell’aprile 2014 ha ceduto l’intera divisione macchinari per la plastica alla statunitense Kingsbury, multinazionale con più di 120 anni di storia e player globale nei settori automotive, aerospaziale, componentistica elettronica (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel marzo 2020 Sacmi ha acquisito il 70% (con opzione di acquisto del 100%) di Velomat, azienda abruzzese, leader nella progettazione e costruzione di macchine di assemblaggio ad alta velocità per chiusure, tappi, micropompe e apparati medicali (si veda qui il comunicato stampa). Nel luglio 2020 ha rilevato il 60% di Pack Sud, azienda barese punto di riferimento nell’ambito delle tecnologie per il confezionamento verticale di prodotti di panetteria (si veda qui il comunicato stampa). Sempre nel luglio 2020, Sacmi ha acquistato il 100% di IPREL, azienda specializzata nella progettazione hardware e software e nello sviluppo di sistemi di supervisione (si veda qui il comunicato stampa).
Per Intesa Sanpaolo si tratta del secondo sustainability loan di una certa consistenza nel giro di pochi giorni. Alla fine di agosto aveva infatti concesso un prestito green da 50 milioni al costruttore di trattori e macchine agricole Sdf (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre in agosto la banca ha erogato un doppio finanziamento, da 10 milioni di euro e da 5 milioni di dollari a LTC Group, gruppo specializzato nella produzione di nuclei magnetici per trasformatori e reattori, da investire nell’acquisto di nuovi macchinari 4.0 per gli stabilimenti italiani e per quelli di Dubai(si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo poi che a metà luglio la banca aveva concesso un prestito da 5 milioni di euro legato a criteri ESG a Delphina Hotel & Resorts, gestore di una catena di strutture ricettive nella costa settentrionale della Sardegna (si veda altro articolo di Bebeez). E lo scorso marzo lo stesso istituto aveva erogato un finanziamento ESG da 3 milioni di euro al noto brand di “piumini animal-free”, Save the Duck (si veda altro articolo di BeBeez).