CBG Acciai, società attiva nella lavorazione, trasformazione e commercio di acciaio svedese, in particolare produzione di lame per seghe a nastro di ogni tipo, passa sotto il controllo di Azimut Libera Impresa sgr e HLD Groupe (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è il fondo Xenon Private Equity VII, che aveva rilevato la società nel 2019 dall’imprenditore e amministratore delegato Uberto Alberto Filippini Fantoni (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dettaglio, i due fondi rileveranno l’80% del capitale di CBG Acciai, con Azimut Libera Impresa sgr che, per conto dei fondi di private equity Azimut Demos 1, lanciato nel 2019 e dedicato agli investitori retail, e AZ ELTIF – Ophelia, lanciato nel 2020 da Azimut Investments sa con delega di gestione ad Azimut Libera Impresa sgr, ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisto di una quota di maggioranza di CBG Acciai, mentre HLD Groupe rileverà una minoranza. A sua volta anche l’ad Uberto Filippini Fantoni ha reinvestito e resta alla guida del gruppo.
L’operazione è stata finanziata da Banca Monte dei Paschi di Siena, Intesa Sanpaolo, BPER Banca e Banco BPM. Azimut Libera Impresa sgr e HLD sono stati assistiti da Studio Legale Giovannelli e Associati (advisor legale), MN Tax & Legal (advisor legale); Oliver Wyman (advisor di business); Alvarez and Marsal (financial due diligence); Spada Partners (tax due diligence) e ERM (due diligence ambientale); studio Lazzati Rizzi (strutturazione operazione); lo Studio PEA Commercialisti con Fabrizio Pea (advisor M&A); Essentia (debt advisor) e Studio Legale Giovannelli e Associati (advisor legale per il finanziamento). Le banche infine sono state assistite da Dentons in qualità di advisor legale. Per i venditori l’operazione è stata seguita da Pavia e Ansaldo e Chiomenti in qualità di advisor legali.
Fondato nel 1966, il gruppo CBG Acciai ha sede a Caronno Pertusella (Varese), conta 69 dipendenti e occupa una posizione di leadership nella lavorazione, trasformazione e commercio di lame in acciaio per stampa imballaggi flessibili, legno, carne, pietra e, di recente, è entrato nel settore del riciclaggio dei rifiuti. L’attività produttiva è svolta tramite nove impianti a elevato livello di automazione e i suoi prodotti vengono distribuiti a livello globale in più di 100 Paesi (il 70% delle vendite è generato al di fuori del mercato domestico).
Il gruppo è formato da undici società oltre alla capogruppo e si è espanso progressivamente negli anni, sia grazie a una solida crescita organica sia grazie a una mirata strategia di acquisizioni. L’operazione ha l’obiettivo di supportare il gruppo nel proprio percorso di crescita a livello nazionale e internazionale tramite acquisizioni di ulteriori realtà di eccellenza in linea con il percorso già intrapreso dal management negli ultimi anni. Il gruppo ha chiuso il 2021 con un volume di affari pro-forma pari a 50 milioni di euro e con un ebitda di circa 15 milioni, dopo aver chiuso il 2020 con ricavi per 37,7 milioni, un ebitda di 8 milioni e un debito finanziario netto di 27,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’Amministratore Delegato di CBG Acciai, Uberto Filippini Fantoni, ha sottolineato: “Siamo orgogliosi di portare avanti il percorso di sviluppo e crescita di CBG Acciai che negli ultimi anni ha consolidato sempre di più la propria posizione nel mondo delle lame di alta precisione. Riteniamo ALI e HLD i partner ideali per supportare il percorso di crescita che vogliamo effettuare sia per linee interne sia attraverso mirate acquisizioni in Italia e all’estero”.
Marco Belletti, amministratore delegato di Azimut Libera Impresa, ha commentato: “L’investimento in CBG Acciai, realizzato tramite i due fondi Demos 1 e Ophelia, segna un altro passo importante nella strada intrapresa da Azimut Libera Impresa dedicata agli investimenti in economia reale per i clienti del gruppo Azimut. CBG Acciai si aggiunge al portafoglio di partecipazioni di Azimut Libera Impresa ampliando la diversificazione per settore industriale. Siamo felici di poter supportare il gruppo CBG Acciai nella prossima fase di crescita”.
Marco Bernardi, partner di Azimut Libera Impresa, ha aggiunto: “Il gruppo CBG Acciai è una eccellenza italiana nella lavorazione, trasformazione e commercio degli acciai, con particolare riferimento alla produzione di lame per seghe a nastro di ogni tipo. Diversificata sia a livello di prodotto, con 5 verticali (stampa imballaggi flessibili, legno, carne, pietra e riciclo) che geografico, esporta per circa il 70% del fatturato in più 100 paesi. Siamo lieti di affiancarci, insieme ad HLD, all’imprenditore Uberto Filippini Fantoni nella prossima fase di crescita del gruppo, con l’obiettivo di continuare la strategia di crescita per linee esterne sia in Italia che all’estero. Un ringraziamento particolare al cfo Federico Scalaberni per la preziosa regia dell’operazione”.
Alessandro Papetti, partner di HLD, ha dichiarato: “CBG rappresenta una interessante opportunità di investimento in linea con le nostre strategie di sviluppo in Italia, su un’azienda leader e con grande potenziale di espansione internazionale. Insieme ad ALI e Uberto Filippini abbiamo da subito condiviso con grande facilità vedute ed obbiettivi strategici ambiziosi, ai quali ci dedicheremo insieme con grande energia”. Ricordiamo che HLD è una holding di investimento internazionale nata nel 2010 e presente dal 2018 in Italia, dove è guidata da Papetti (si veda altro articolo di BeBeez). L’ultimo investimento annunciato in Italia prima di questo in CBG Acciai risale allo scorso luglio 2021, quando HLD ha acquisito il 60% di Security of the Third Millenium spa (S3K), azienda leader nell’ambito delle soluzioni integrate di cybersecurity, in un’operazione che è stata finanzata da Pricoa Private Capital, (si veda altro articolo di BeBeez).