Lumibird, leader europeo nelle tecnologie laser, quotato a Parigi, ha annunciato l’acquisizione della divisione Convergent Photonics e delle attività Convergent da Prima Industrie North America, con sede a Boston (si veda qui il comunicato stampa).
La transazione sarà completata nella seconda metà del 2023, subordinatamente alle approvazioni normative in Italia e negli Stati Uniti. Lumibird finanzierà l’acquisizione attraverso la propria liquidità disponibile o attingendo alle linee bancarie a disposizione del gruppo, nel rispetto dei covenant. New Deal Advisors ha assistito Lumibird occupandosi della financial due diligence, mentre lo Studio Chiaravalli Reali & Associati ha seguito la tax due diligence.
Ricordiamo che la casa madre del venditore, Prima Industrie, è stata delistata lo scorso febbraio da Piazza Affari a valle di un’opa lanciata da Alpha Private Equity 7 e Peninsula Investments (anche attraverso i fondiAzimut Eltif Peninsula Tactical Opportunities e AZ RAIF II) per il tramite del veicolo Femto Technologies, nel quale hanno reinvestito World Leader Limited del cinese Joseph Lee Sou Leung, dP-Cube srl (di Davide Peiretti, managing director della business unit electronics della controllata Prima Electro spa) e Gianfranco Carbonato (fondatore, presidente e ceo di Prima Industrie) (si veda altro articolo di BeBeez).
Convergent Photonics vanta oltre 50 anni di esperienza nella progettazione e produzione di laser a semiconduttore e di packaging per diodi laser, nonché nella progettazione e produzione di laser in fibra ad alta potenza per il settore medico (urologia, chirurgia) e conta un organico di 80 professionisti, divisi tra Italia e Stati Uniti. Quanto alle attività di Convergent, hanno registrato un fatturato di 15 milioni di euro nel 2022 per un ebitda negativo di 1,5 milioni di euro.
Ha commentato Giovanni Negri, ceo di Prima Industrie: “Dopo molti anni di attività di successo nello sviluppo e nella produzione di sorgenti laser, Prima Industrie ha deciso di cedere la business unit delle sorgenti laser, Convergent, per concentrarsi sull’attività principale di macchine e sistemi per la lamiera. Siamo lieti di venderla a un player come Lumibird che senza dubbio permetterà a Convergent di esprimere tutto il suo enorme potenziale, basato su un elevato livello di know-how tecnologico”.
Grazie all’acquisizione Lumibird potrà rafforzare ulteriormente la sua sovranità nel campo dei laser e dell’elettronica. Inoltre, con l’arrivo dei semiconduttori, completa gli investimenti strategici già effettuati nella fibra ottica e nei componenti derivati. L’integrazione di queste attività consentirà lo sviluppo del ramo medicale in mercati diversi da quello dell’oftalmologia, dove il gruppo è già in posizione di leadership
E Marc Le Flohic, presidente e ceo di Lumibird, ha aggiunto: “Questa acquisizione rafforza diversi dei nostri pilastri tecnologici ed è perfettamente in linea con la strategia di verticalizzazione e sovranità di Lumibird. Ci permette di integrare verticalmente tecnologie critiche per i semiconduttori, di rafforzare la nostra sovranità sulle tecnologie laser in Europa e di diversificarci in mercati ad alta crescita”.