Si è concluso con la cessione di Tua Assicurazioni ad Allianz, in un’operazione allo studio dallo scorso maggio (si veda altro articolo di BeBeez), il processo di vendita della società del Gruppo Generali focalizzata sul business danni nel mercato italiano, che opera principalmente nel settore auto.
Il Gruppo di Trieste, infatti, ha raggiunto con la società tedesca un accordo per cedere la compagnia, precedentemente posseduta da Cattolica Assicurazioni per un controvalore di 280 milioni di euro per cassa, “con un corrispettivo che è soggetto ad aggiustamenti come prassi per questo tipo di operazioni”, si dice in una nota (si veda qui il comunicato stampa). Il valore dell’operazione è vicino ai premi lordi della compagnia, che a fine 2022 risultavano pari a 280 milioni.
Nell’ambito dell’operazione il cui perfezionamento, soggetto all’approvazione delle autorità competenti, “è previsto entro la fine del 2024, Mediobanca e Rothschild hanno agito in qualità di advisor finanziari, mentre lo studio legale Gianni & Origoni in qualità di advisor legale.
Allianz ha così sconfitto la concorrenza delle altre compagnie e di alcuni private e quity che si erano mossi sotto traccia. Fra le prime, la tedesca Talanx, la spagnola Mapfre, le francesi Axa, Covéa e Groupama, la svizzera Helvetia, la britannica Admiral, la belga Ageas e le italiane Reale Mutua, Prima Assicurazioni (scaleup insurtech partecipata da Blackstone, Carlyle e Goldman Sachs, si veda altro articolo di BeBeez) e Bene Assicurazioni (partecipata da Apollo Management e Italmobiliare, si veda altro articolo di BeBeez).
Tua Assicurazioni, guidata attualmente da Michele Corbo, opera principalmente nell’auto (come accennato), che rappresenta circa il 60% dei premi emessi complessivi nel 2022, attraverso una rete di distribuzione composta principalmente da agenti e intermediari senza vincolo di mandato. La compagnia, che a giugno 2023 ha festeggiato i 20 anni con una convention alla Leopolda di Firenze, era stata fondata nel 2003 da Andrea Sabìa, manager che ha poi creato nel 2016 Bene Assicurazioni, compagnia che tuttora guida in veste di amministratore delegato, insieme con Lodovico Radice (ex numero uno di Nationale Suisse) e Alberto Dominici (ex Tua Assicurazioni).
Tua Assicurazioni, come si legge sul sito della compagnia, si è focalizzata su una gamma specialistica di prodotti orientati a soddisfare le esigenze delle famiglie, dei professionisti e della piccola media impresa italiana. Nel 2022 ha contabilizzato, come accennato , premi lordi per poco più di 280 milioni (281 milioni nel 2021), riserve tecniche lorde per 423 milioni (quasi 427 milioni nell’esercizio precedente), registrando un attivo di 636 milioni (653 milioni), un risultato netto negativo di 6,3 milioni (positivo per 12,8 milioni nel 2021) e un combined ratio del 97,9% (95% nel 2021) (si veda qui il bilancio 2022).
Al 31 dicembre 2022, la rete di vendita di Tua Assicurazioni era costituita da 506 agenzie (537 al 31 dicembre 2021) e da 180 broker. La distribuzione geografica, esclusi i broker, vede 238 punti vendita al Nord Italia (pari al 47% della rete agenziale), 141 al Centro (27,9%) e 127 al Sud (25,1%). I clienti sono circa 610mila.
Generali sta razionalizzando il suo portafoglio di partecipazioni, con l’obiettivo di migliorare la redditività concentrando le forze su attività più remunerative. A giugno 2023 ha infatti annunciato l’acquisizione di Liberty Seguros da Liberty Mutual per 2,3 miliardi di euro. Grazie a questa mossa, “il Leone di Trieste ha rafforzato il proprio posizionamento nel business danni in Spagna, dove è il quarto operatore, e in Portogallo dove invece è secondo e rientra poi in Irlanda e in Irlanda del Nord”. Un mese prima, con il supporto di Goldman Sachs in veste di advisor finanziario e di Hengeler Mueller in qualità di consulente legale, aveva raggiunto un accordo per la cessione di Generali Deutschland Pensionskasse a Frankfurter Leben (si veda qui il comunicato stampa), che ha circa 2,8 miliardi di euro di riserve di capitale e 150mila polizze, operazione che sarà conclusa entro fine anno. Sempre in Germania Generali aveva venduto quattro anni fa quasi il 90% di Generali Leben, valutata nell’insieme 1 miliardo di euro, a Viridium Gruppe (si veda qui il comunicato stampa di allora).