L’e-commerce della moda di lusso Giglio.com sta studiando lo sbarco all’Aim Italia. Lo scrive Il Sole 24 Ore, secondo il quale l’azienda avrebbe già selezionato Alantra in qualità di nomad e global coordinator.
Giglio.com si era già avvicinata in passato ai mercati finanziari, grazie alla quotazione nell’agosto 2018 di un minibond da 2 milioni di euro sull’ExtraMot Pro. Il prestito obbligazionario è stato sottoscritto dal fondo Progetto Minibond Italia, gestito da Zenit sgr (si veda altro articolo di BeBeez) ed è già stato rimborsato.
Giglio.com è una società siciliana attiva nella vendita online di abbigliamento di lusso multimarca e su scala globale, e fa capo all’omonima famiglia. E’ nata negli anni ’60 a Palermo, quando Michele Giglio ereditò una bottega di tessuti e merceria e la trasformò in quella che è considerata una delle realtà siciliane più importanti del settore. Giglio.com può contare su una piattaforma tecnologica proprietaria, lanciata nel 2008, e su una community di oltre 160 boutique indipendenti, che compongono un’offerta di circa 500 marchi della moda di lusso. La società ha sede a Milano ed è controllata da Giuseppe, Federico e Michele Giglio. Nel gennaio 2019 era entrata con una quota di minoranza, in parte sottoscrivendo un aumento di capitale riservato, Equilybra spa, veicolo di investimento in private equity fondato da Matteo Gatti e Paolo Prati (si veda altro articolo di BeBeez).
Giglio.com ha chiuso il 2020 con ricavi per 24,5 milioni di euro, in crescita di circa il 38% rispetto all’esercizio precedente, sulla scia dell’accelerazione in atto nel settore del global fashion luxury e-commerce. L’e-commerce siciliano genera attualmente due terzi delle vendite all’estero, con una fetta anche in Cina.