Per il suo primo lungometraggio, Isabel Lamberti, regista nata a Bühl, in Germania nel 1987 e cresciuta fra Paesi Bassi e Spagna, sceglie proprio uno spaccato della periferia di Madrid e lo racconta con una poetica a metà fra il documentario e il cinema neorealista. La última primavera, rinominato in inglese Last Days of Spring, fa parte della selezione in concorso ufficiale per il Premio Amore e Psiche della 26esima edizione del Med Film Festival, conclusosi il 15 novembre, quest’anno in streaming da Roma. Il film era stato inoltre selezionato nella sezione ACID (Association for the Distribution of Independent Cinema) di Cannes 2020 e la sua prima mondiale si è svolta lo scorso settembre al San Sebastián International Film Festival, dove si è aggiudicato il “Kutxabank – New Directors Award”. Una periferia del sud, come tante altre, un’estrema periferia, fatta di casupole, campi e strade sterrate, la La Cañada Real di Madrid; ma della Capitale, non solo quella che si conosce, ma anche quella edificata nessuna traccia. E’ l’ultima stagione della famiglia Gabarre-Mendoza che si arrabatta ma non perde l’allegria prima che la propria dimora sia rasa al suolo dalle ruspe, vite cancellate dall’amministrazione; vite misere eppure in qualche modo gioiose. Una povertà colorate e rumorosa come solo il sud sa raccontare. La vicenda inizia mentre la famiglia sta festeggiando il compleanno del nipotino, quando irrompe la polizia.
Quella gente che da sempre è vissuta in condizioni precarie all’interno di abitazioni di fortuna si trova davanti all’obbligo di dire addio a quella casa, che significa anche dire addio a tutto quello che con pazienza avevano costruito: case tirate su a forza di braccia perché la zona è stata venduta. La storia prende spunto dalla vera vicenda di David Gabarre Jiménez, conosciuto dalla Lamberti nel 2015 durante la produzione del suo cortometraggio Volando voy, il quale porta sullo schermo se stesso, la sua vita e la sua famiglia. Un film dove la regista mostra la giusta distanza dalla realtà: il film è realizzato con attori non professionisti (David Gabarre Jiménez, Agustina Mendoza Gabarre, Davide Gabarre Mendoza, Angelines Gabarre Mendoza, Alejandro Gabarre Mondoza, Marìa Duro Greco, Ángelo Gabarre Mendoza, David Gabarre Duro, Isabel Gabarre Mendoza), una storia che nasce dal basso, senza artifici. Isabel Lamberti fa un passo indietro, lasciando che siano le immagini a parlare senza aggiungervi nulla, con lo sguardo rivolto verso l’ingiustizia sociale e improntato ad un realismo che fa subito pensare ai grandi del genere, da Ken Loach a Pasolini. Nei suoi 77 minuti, La última primavera intreccia il vissuto familiare con quello sociale, del vicinato, mentre si srotola il filo generazionale. Ci sono i genitori alle prese con corsi di informatica per poter compilare moduli online e i figli, da quella del figlio adolescente che cerca lavoro come parrucchiere e quella invece del figlio maggiore che ha già iniziato una nuova famiglia con un figlio a carico. Pur in una sorta di sospensione, un’azione girata ai confini della realtà, quella dimenticata delle strade che non hanno nome delle persone identificate con un numero – viene in mente la lunga lirica straziante di Mahmoud Darwish, Carta d’identità – c’è un’immersione naturale nella storia, tanto è forte la suggestione.
Isabel Lamberti ha studiato cinema e regia alla TISCH School of the Arts di New York e alla Netherlands Film Academy. È qui che sviluppa il suo amore per il cinema dell’”indeterminatezza”: la miscela di reale e finzione. I suoi cortometraggi Volando voy (corto di diploma, 2015), Amor (2017) e Vader (2019) sono selezionati e premiati in festival internazionali come Locarno, San Sebastian, IDFA e Camerimage.
Scheda film
REGIA Isabel Lamberti
SCENEGGIATURA Isabel Lamberti, Lenina Ungari
FOTOGRAFIA Jeroen Kiers
MONTAGGIO Dorith Vinken
MUSICHE Miguel Hernández Muñoz “Yaki”
SUONO Taco Drijfhout
DESIGN DEL SUONO Tijn Haze
PRODUTTORI Steven Rubinstein Malamud, Marc Bary
CO-PRODUTTORE Omar Razzak
PRODUZIONE IJswater Films
CO-PRODUZIONE Tourmalet Films
DIRITTI MONDIALI Loco Films
international@loco-films.com
www.loco-films.com
CAST David Gabarre Jiménez, Agustina Mendoza Gabarre, David Gabarre Mendoza, Ángelo Gabarre Mendoza, María Duro Rego, David Gabarre Duro,
Isabel Gabarre Mendoza, Angelines Gabarre Mendoza, Alejandro Gabarre Mendoza
Ilaria Guidantoni