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Autore: Paola Galbiati e Antonella Negri Clementi
Casa editrice: McGraw Hill
Anno di pubblicazione: 2024
Acquista su AmazonDescrizione prodotto
Una cattiva governance in azienda può fare grandi danni. Molti esempi sono tristemente noti. È la qualità della governance che determina le possibilità di successo del turnaround di un’azienda in crisi. Contano anche altri fattori ovviamente: la tempestività di intervento, una leadership decisa nei momenti cruciali, il rispetto della normativa, l’utilizzo appropriato delle fattispecie funzionali al superamento della crisi… cruciale comunque il ruolo della governance. Per questo professionalità diverse, che hanno vissuto in prima persona situazioni di crisi e rilancio, danno qui il loro contributo sotto ottiche diverse: gestionale, civilistica, manageriale, profili di responsabilità individuali. Muoversi nel turnaround è complicato (le percentuali di insuccesso sono elevate) e rischioso (le responsabilità anche penali sono in agguato). Nel libro si parla di vita vissuta, di errori fatti, di lezioni imparate sul campo.
Paola Galbiati è docente di ruolo di Corporate Finance nell’Università Bocconi dove attualmente insegna Analisi strategiche e valutazioni finanziarie e Crisi di impresa e processi di ristrutturazione. È consigliere indipendente in alcune società quotate (anche di natura bancaria) e di una NGO.
Antonella Negri-Clementi è Founding Partner di Global Strategy, società di consulenza
strategica e finanziaria. È amministratore indipendente in aziende familiari e quotate. Segue processi di ristrutturazione e rilancio in qualità di Chief Restructuring Officer.
Il libro, curato da Paola Galbiati e Antonella Negri-Clementi, è costituito da 12 capitoli per i quali si alternano vari altri autori, tutti nomi noti nel settore del restructuring: Gualtiero Brugger (cap. 1), Guido Ferrarini e Alberto Musso Piantelli (cap. 2), Paola Galbiati (cap. 3), Patrizia Riva (cap. 4), Alessandro Danovi (cap. 5), Antonella Negri-Clementi (cap. 6), Michele Centonze (cap. 7), Carlo Alberto Giovanardi (cap. 8), Stefania Chiaruttini (cap. 9), Francesco Centonze (cap. 10), Paola Galbiati (intervista a Luciano Balbo, cap. 11) e Manuela Soffientini (cap. 12).