Opera Laboratori Fiorentini, società attiva nella gestione del patrimonio artistico italiano, in particolare del Museo degli Uffizi di Firenze, del Parco Archeologico di Pompei ed Ercolano e della Reggia di Caserta, è stata ceduta dal gruppo IEN – Italian Entertainment Network a Opera 20 spa.
Contestualmente Opera 20 ha comprato da IEN anche il 51% di Civita Tre Venezie, il 40% di Opera San Gimignano, il 50% di CWay e il 20% di Tosc (si veda qui il comunicato stampa).
Opera 20 spa è partecipata da Poggio 13, che fa capo a Giuseppe Costa, presidente e amministratore delegato di Costa Edutainment spa; da Cultura a Firenze, società dei soci fondatori di Opera Laboratori Fiorentini spa, che fa capo a Renzo Ruggeri; da Sillabe, casa editrice livornese da anni impegnata in pubblicazioni d’arte, controllata da Maddalena Paola Winspeare. L’operazione è stata finanziata dal fondo Pricoa Capital (gruppo Prudential), che nel 2018 aveva sottoscritto in private placement due bond secured emessi da IEN per un totale di 36 milioni di euro, che erano stati poi quotati alla Borsa di Vienna (si veda altro articolo di BeBeez).
DLA Piper ha assistito sul piano legale il IEN, mentre Opera 20 è stata assistita dallo studio legale Carbone D’Angelo, dallo studio legale associato VS di Firenze e dallo studio commerciale Pelosi e associati di Firenze. Pricoa è stato invece affiancato da Simmons & Simmons e da Akin Gump Strauss Hauer & Feld. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dallo studio Milano Notai e dallo studio Saville & Co. di Londra. Infine, il Trust & Agency Services Team di Deutsche Bank ha svolto il ruolo di banca agente.