Il tribunale di Milano ha omologato o scorso 16 aprile il concordato preventivo di Igv Group, società italiana specializzata nella progettazione e nella produzione di piattaforme elevatrici e di ascensori con fossa e testata ridotte. L’azienda è stata assistita nell’operazione da Carnelutti Law Firm.
Il Tribunale contestualmente ha accolto la richiesta della società di moratoria di 6 mesi nei termini dell’adempimento della proposta di concordato, come previsto dal Decreto Liquidità.
Igv Group era stata ammessa alla procedura di concordato pieno in continuità aziendale nell’aprile 2019. Il piano concordatario e la relativa proposta erano stati approvati da oltre l’85% dei creditori, inn particolre da tutte le sei classi di creditori (con l’unanimità di 3 di esse), ivi compresi gli enti tributari e previdenziali, con cui l’azienda aveva stipulato un accordo para-concordatario per rimodulare il debito bancario.
Igv Group è stata fondata a Milano nel 1966 da Giuseppe Volpe. L’azienda realizza piattaforme elevatrici DomusLift e ascensori con fossa e testata ridotte. Presente in più di 70 paesi nel mondo, Igv Group esporta oltre il 70% della produzione. La società, con sede a Vignate (Milano), aveva chiuso il 2017 con ricavi per 35,1 milioni di euro, un ebitda negativo di 3,9 milioni, una perdita di 19 milioni e un debito finanziario netto di 24,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).