Sarebbe il private equity londinese Njord Partners, specializzato ristrutturazione di aziende in crisi, il vincitore della gara per aggiudicarsi il controllo di Aerdorica, la società di gestione dell’Aeroporto delle Marche Raffaello Sanzio. Lo riferiscono più fonti, sebbene non ci sia ancora una comunicazione ufficiale.
Le proposte erano state presentate sulla base di un bando pubblicato a fine 2017 sul sito istituzionale di Aerdorica. Allora però non era stata ricevuta nessuna offerta. Lo scorso 10 aprile la società ha pubblicato un annuncio in cui chiedeva agli investitori interessati di formalizzare le offerte.
Oggi il capitale di Aerdorica è posseduto da Regione Marche (89,68%), Banca delle Marche (3,05%), Camera di Commercio di Ancona (2,91%), Comune di Ancona (0,40%), Provincia di Ancona (1,89%), Provincia di Pesaro (0,03%) e Provincia di Ascoli Piceno (0,77).
Aerdorica ha depositato al Tribunale fallimentare di Ancona lo scorso 14 giugno il piano concordatario per evitare il fallimento e garantire la continuità aziendale, che prevede appunto l’ingresso del privato nel capitale e contempla i 25 milioni di euro di ricapitalizzazione della Regione come copertura finanziaria, benché ancora al vaglio di Bruxelles in quanto a rischio di aiuto di Stato. Una delle condizioni richieste dall’Ue per sbloccare i fondi è proprio quella dell’ingresso di un privato disposto a investire nella ristrutturazione e rilancio dello scalo con almeno 15 milioni di euro.