Hanno cominciato a macinare dossier Syrma Capital srl e la controllata Simple srl, le nuove creature di Francesco Iorio (ex direttore generale di UBI Banca ed ex amministratore delegato di Banca Popolare di Vicenza) e Gianni Mion (ex top manager dei Benetton ed ex presidente di Edizione, la holding della famiglia Benetton), nata per affiancare le pmi in tensione finanziaria e quindi con difficoltà a ottenere credito dalle banche e quelle in difficoltà finanziaria, ma con un valido modello di business, nelle trattative con le banche, per mantenere aperte le linee di credito e auspicabilmente incrementarle per finanziare il rilancio.
Perché “quello del credito alle aziende in cosiddetta special situation”, ha spiegato Iorio a BeBeez, “con l’aria che tira è destinato a essere sempre più un problema con il quale le banche tradizionali dovranno confrontarsi. E’ complicato per un bancario, responsabile da solo spesso di una settantina di dossier corporate, gestire contemporaneamente in maniera adeguata tutte quelle posizioni, in particolare quelle più complicate, che richiedono parecchio tempo per essere comprese e valutate. Se invece qualcuno, che parla la lingua della banca, prepara prima il lavoro, predisponendo anche un piano di impresa credibile, è più facile che la banca possa incontrare e valutare più adeguatamente le richieste dell’azienda. Il nostro obiettivo è quello di facilitare il dialogo banca-impresa”. Ma non è tutto. A breve, oltre alla consulenza, Iorio e Mion e gli altri soci potranno valutare insieme ad altri investitori anche opportunità di investimento per investire direttamente nelle opportunità che riterranno più interessanti.
Nel dettaglio, Syrma Capital è controllata da Iorio al 31,5%, da Lorenzo PIetro Romani (ex partner di Charme e di Investitori Associati) e la società di consulenza Parente & Partners srl (cofondata da Ferdinando Parente, professionista con un lungo passato nella Vigilanza di Banca d’Italia) al 29,2% ciascuno e da Mion (attraverso Immobiliare Cewa srl) per il restante 10%. Syrma a sua volta controlla all’85% Simple srl, partecipata al 6,5% dallo stesso Iorio, per un altro 6,5% da Romani e al 2% da Flavio Tanzilli. Ad affiancarli, come responsabile dei controlli, c’è Nicola Barberio, con una lunga esperienza nell’industria bancaria e in particolare nelle strutture di controllo.
Simple è specificamente un mediatore creditizio, mentre Syrma Capital è la società che si occupa di strutturare i piani di risanamento e che sarà il veicolo con il quale verranno condotti gli eventuali investimenti. Il compenso previsto per l’attività di mediazione creditizia svolta da Simple è corrisposto esclusivamente in caso di esito positivo della ricerca del finanziamento e solo successivamente alla stipula con la banca o l’intermediario creditizio. Il compenso previsto è rappresentato da una provvigione concordata e correlata all’importo del finanziamento stipulato. Nel caso in cui l’impresa intenda conferire a Simple anche un incarico di consulenza finalizzato alla ricerca di un finanziamento supportato dalla definizione di un piano finanziario di impresa, il costo di quest’ultimo sarà definito di volta in volta, ma sempre e totalmente riassorbito nel costo della mediazione creditizia.