Xolid srl, PMI innovativa proprietaria del brand Atiu e specializzata nella decorazione ecosotenibile del vetro per il packaging, ha chiuso un a campagna di equity crowdfunding raccogliendo 5 milioni di euro sulla piattaforma CrowdFundMe (si veda qui il comunicato stampa). La raccolta si è quindi chiusa con un overfunding del 125% rispetto all’obiettivo minimo, 4 milioni di euro, partendo da una valutazione pre-money di 11 milioni di euro. I fondi raccolti corrispondono a una quota del 26,7% per una valutazione. La raccolta è stata trainata dal lead investor Luca Pretto, fondatore di Conceria Pasubio di cui è ancora azionista col 10% essendo l’azienda oggi controllata dal fondo francese PAI Partners, che nel giugno 2021 aveva vinto l’asta per quota di controllo indetta dal fondo CVC Fund VI (si veda altro articolo di BeBeez). La stessa Pai Partners aveva poi finanziato l’investimento con l’emissione di un bond da 340 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
I capitali raccolti con quest’ultima operazione da Xolid, che è stata assistita dall’advisor Banor SIM, serviranno a realizzare ex novo una linea di produzione e aumentare la capacità produttiva, grazie alla creazione di un nuovo stabilimento in grado di soddisfare una domanda sempre crescente. Con questa strategia, la società sarà in grado di ottenere una forte riduzione dei costi e quindi migliori margini.
Xolid è stata fondata nel Veronese dagli imprenditori Alessandro Volpato e Tito Trevisan. La società ha sviluppato una tecnologia proprietaria – brandizzata ‘Atiu’ – per la decorazione di bottiglie o contenitori attraverso la sublimazione di vetro, ceramica, alluminio e altri materiali duri. Il sistema è stato totalmente sviluppato in-house dopo circa 10 anni di attività di ricerca sui materiali e sui processi produttivi. La soluzione ATIU è particolarmente apprezzata nei segmenti Premium o ‘Luxury’ dove il packaging (es. ampolle di profumi, bottiglie di bevande di alta qualità etc.) è essenziale per il merchandising e la brand communication. Nel 2021 Xolid ha fattturato 1,4 milioni di euro (+50% sul 2019, anno pre-pandemia), con una leggera perdita operativa e un debito netto di 490 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Trevisan ha commentato: “Siamo soddisfatti di questo risultato, molto bello che il lavoro di ricerca di questi anni sia stato riconosciuto e possa ora esprimersi al meglio”.
Ha aggiunto Volpato : “Ora abbiamo la possibilità di crescere ad altri ritmi. Con l’aiuto di nuove finanze, un pool di investitori importanti e nuovi collaboratori possiammo cambiare marcia”.
Pretto ha sottolineato: “Sono entusiasta dell’idea, del prodotto e del mercato di riferimento. Il team è preparato e molto affiatato, credo si possano raggiungere in breve tempo ottimi risultati”.
Dal canto suo Tommaso Baldissera Pacchetti, Ceo di CrowdFundMe, ha concluso: “I 5 milioni raccolti da Xolid dimostrano che l’Equity Crowdfunding può essere uno strumento significativo per agevolare la raccolta di capitali verso le PMI. La società emittente è un gioiello italiano nel panorama delle piccole e medie imprese, che rappresentano l’ossatura della nostra economia. Come CrowdFundMe siamo soddisfatti di aver dato un contributo a questa operazione”.
Quanto a CrowdFundMe, è una delle principali piattaforme italiane di crowdinvesting, quotata dal 2019 all’Euronext Growth Milan di Piazza Affari (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver raccolto 2,8 milioni di euro a 9 euro per azione dagli investitori per una capitalizzazione prevista di circa 13,3 milioni e un flottante del 30,05% (si veda qui il comunicato stampa). Tra i suoi azionisti annovera Tommaso Baldissera Pacchetti (41,38%), Benedetta Pirro (13,90%), Chiara (5,27%) e Ludovica Baldissera Pacchetti (5,27%) e il resto è flottante sul mercato. Il portale offre la possibilità di investire in società non quotate, accuratamente selezionate tra quelle che presentano il maggiore potenziale di crescita. Gli investitori, sia retail che istituzionali, hanno così l’occasione di diversificare il proprio portafoglio investendo in asset non quotati. Nel 2021, la società ha registrato un significativo incremento dei capitali raccolti, cresciuti a 27,5 milioni di euro con un aumento del 58% sul 2020. La raccolta media è arrivata a 727.091 euro. I numeri indicano che la società sta finanziando progetti con obiettivi economici sempre più elevati, tanto che nel primo semestre 2022 ha raccolto capitali per 13 milioni di euro, rispetto ai 14,3 milioni del primo semestre 2021. A questa somma vanno però aggiunti altri 5,1 milioni che, a causa di un ritardo operativo di circa due settimane, saranno contabilizzati al secondo semestre.
Appena un mese fa, CrowdFundMe ha siglato un accordo vincolante per l’acquisto del 51% del capitale sociale di Trusters srl, portale italiano di real estate lending crowdfunding fondato nel dicembre 2018 da Andrea Maffi (si veda altro articolo di BeBeez). Il closing dell’operazione è previsto entro la fine dell’anno, a integrale liberazione di un aumento di capitale deliberato da CrowdFundMe con esclusione del diritto di opzione per un importo pari a 3,47 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) riconoscendo quindi a Trusters un equity value di 6,8 milioni di euro.