Immobiliallasta.it, portale autorizzato dal Ministero della Giustizia per la pubblicazione delle aste giudiziarie immobiliari, sviluppato dalla scaleup proptech Reviva, specializzata nella vivacizzazione delle aste immobiliari, ha chiuso la sua campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, con una raccolta di poco più di 685 mila euro da parte di 178 investitori, sulla base di una valutazione pre-money di 10,4 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 2017 da Ivano De Natale e Giulio Licenza, Reviva, che utilizza l’intelligenza artificiale e il marketing esperienziale per aumentare il numero di immobili venduti in asta ed evitare che i cespiti si svalutino a causa delle numerose aste deserte, ha già raccolto in precedenza capitali da business angel: 250 mila euro a marzo 2021 (si veda altro articolo di BeBeez) e poi altri 300 mila euro a luglio dello stesso anno (si veda altro articolo di BeBeez), in un round seed da 550 mila euro complessivi.
Tra gli investitori si contano vari noti imprenditori e manager come Giampiero Pelle, ceo Hard Rock Café Italy, imprenditore seriale con un passato in Fininvest come executive assistant di Silvio Berlusconi; Clemente Reale, presidente Essegibi Service ed ex country manager di Hoist Finance Italia; Fabio Brigante, founder di IPOCoach, ex Head of Mid & Small Caps Origination, Equity Primary Markets di Borsa italiana; e Stefano Scopigli, già founder e presidente di YARD Credit & Asset Management e YARD RE,
“Siamo molto contenti della fiducia che ci hanno dato le persone e voglio dare il benvenuto ai nuovi 178 soci”; ha commentato Ivano de Natale, ceo e co-founder di Immobiliallasta.it, che ha continuato: “Questa campagna non è per noi un punto d’arrivo, ma il primo grande slancio verso il raggiungimento dei nostri traguardi. Il fundraising sta infatti proseguendo con enti istituzionali e partner industriali, che ci supporteranno per il raggiungimento dei nostri obiettivi”
La campagna è stata attivata per potenziare lo sviluppo tecnologico della piattaforma al fine di migliorare la qualità degli annunci di immobili in asta, l’esperienza di navigazione, la ricerca degli immobili e per aumentare la notorietà del brand.
Attraverso un database di immobili in asta completo da proporre agli acquirenti, la scaleup proptech, grazie a un team tech interno composto da Web Developers, Data Scientists, Data Engineer, Product Manager, Growth Hacker e UX expert, ha insegnato all’intelligenza artificiale a leggere le perizie e i documenti riguardanti gli immobili in asta pubblicati sul PVP, Portale Ministeriale delle vendite pubbliche, portando in soli tre mesi a 325 mila gli immobili presenti sulla piattaforma, cioé 40 volte quelli presenti a inizio anno, con 200 mila utenti unici al mese sul sito, in aumento del 1500% dalla media del 2023, e con 40 mila lead (+400% in 6 mesi).
Ha commentato ancora De Natale: “Siamo entusiasti del risultato che abbiamo raggiunto. Il mercato delle aste è ancora in grande sviluppo e con Immobiliallasta.it abbiamo l’occasione di offrire un’opportunità reale alle persone di realizzare l’acquisto della propria casa. Non si tratta solo di un’alternativa ideale all’acquisto di un immobile sul mercato tradizionale, che con i rialzi dei tassi della BCE diventa sempre più lusso riservato a pochi, ma anche di avere una piattaforma in cui ricercare l’immobile ideale diventa un’esperienza positiva”-
E ha continuato Giulio Licenza, coo & co-founder di Immobiliallasta.it: “In questo primo trimestre dell’anno abbiamo già rilasciato nuove funzionalità sulla nostra piattaforma, tra cui la possibilità di cercare un immobile in asta, restringendo la ricerca solo a determinate zone della propria città. Ma la strada è ancora lunga, non abbiamo nessuna intenzione di fermarci qui: abbiamo sogni molto ambiziosi e un piano specifico per raggiungerli concretamente”.