E’ già in overfunding, a un giorno da lancio, la prima campagna di equity crowdfuding lanciata da Finnexta, il portale di equity crowdfunding lanciato un anno fa da Innexta, la società del sistema camerale, partecipata da Unioncamere e dalle principali Camere di Commercio italiane, che si occupa di facilitare l’accesso al credito e ai mercati finanziari da parte delle pmi (si veda altro articolo di BeBeez).
La campagna in questione è quella di RE-Lender, una piattaforma di lending crowdfunding permette alle imprese di ricevere finanziamenti da piccoli e medi investitori, dedicata alla riconversione industriale, ecologica, immobiliare e tecnologica, fondata nel 2019 da Paolo Manetta e Francesco Marella, entrambi con un background consolidato nel settore finanziario e tecnologico e con pregresse esperienze di successo in operazioni di finanza straordinaria. RE-Lender ha già raccolto ordini per 354 mila euro rispetto a un target minimo di 350 mila euro e punta a un target massimo di un milione, sulla base di una valutazione pre-money di 12,12 milioni. La campagna, che si chiuderà il 28 luglio prossimo, è prodromica alla quotazione alla Borsa di Londra.
Nel dettaglio, chi sottoscriverà la campagna avrà diritto a un premio alla sottoscrizione (Implied Premium Price) in pre-ipo, che darà l’opportunità di diventare soci con un potenziale capital gain del 25% rispetto agli investitori che entreranno nell’operazione in fase di quotazione prevista nel 2024 e per la quale la società sarà accompagnata dall’advisor britannico Novum Securities Ltd.
L’investimento con Finnexta sarà effettuato sottoscrivendo un aumento di capitale di RE-Lender Holding srl, che detiene il 99% delle azioni di RE-Lender spa. L’aumento di capitale di RE-Lender Holding si basa su una valutazione attuale di RE-Lender di 15 milioni di euro, ma gli investitori aderenti alla campagna sulla piattaforma Finnexta potranno partecipare accedendo, come detto, con una valutazione pre-money scontata a 12,12 milioni.
Dal 2019 a oggi la piattaforma ha raccolto oltre 35 milioni di euro da oltre 33 mila utenti registrati, finanziando più di 35 società. Dopo 12 mesi dalla sua nascita, la società aveva già raggiunto il break-even, chiudendo il 2020 con ebitda e flusso di cassa positivo, con un CAGR 2019-2021 dell’85%.