RX Home, startup innovativa abruzzese, partecipata dal venture builder italo-tedesco Cantieri Digitali e che offre un servizio di radiologia domiciliare e telemedicina ai cittadini, ha lanciato sul portale CrowdFundMe una campagna di crowdfunding, che è già andata in overfunding (si veda qui il comunicato stampa). RX Home, con una valutazione pre-money di 1,25 milioni di euro, ha infatti superato l’obiettivo di raccolta di 60 mila euro, raccogliendone oltre 100 mila.
La campagna su CrowdFundMe servirà per acquistare ulteriori macchinari, espandere la presenza sul territorio nazionale, assumere nuovo personale e potenziare le attività di ricerca e sviluppo, indirizzate soprattutto sull’algoritmo per la gestione degli appuntamenti e la refertazione in modalità cloud. Inoltre, gli investimenti ottenuti sul portale CrowdFundMe accelereranno il piano di espansione dell’azienda che sta valutando la realizzazione di un modello di franchising, da esportare in tutte le regioni italiane, da un lato, per dotare di macchinari e formazione i tecnici di radiologia e trasformarli in imprenditori e, dall’altro, per fornire le proprie prestazioni e apparecchiature ad aziende ospedaliere e poliambulatori che non riescono a evadere tutte le richieste dei pazienti.
RX Home, con sede a Pescara, sarà pienamente operativa entro la fine di maggio in Abruzzo (regione che, come molte altre in Italia, non garantisce a tutti prestazioni di radiografia a domicilio). La startup cercherà quindi di sostenere, almeno in parte, la grande difficoltà che il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) sta affrontando in questo periodo di emergenza legata al coronavirus. Attualmente RX Home, composta da un team multidisciplinare di professionisti dell’area medica e radiologica, sta sviluppando algoritmi per la gestione degli appuntamenti dei pazienti, per supportare il radiologo nella refertazione e gestire la stessa in modalità cloud, in collaborazione con Paxera Health, specializzata nel management sanitario.
Cantieri Digitali è una “fabbrica” di startup fondata da Mattia Perroni, con esperienze nel colosso delle fabbriche di startup digitali europee Rocket Internet e poi in Houzz, azienda californiana tech leader nel settore dell’arredamento e design di interni valutata 4 miliardi di dollari, di cui è stato country Manager per l’Italia e poi di managing director dell’e-commerce internazionale per Houzz; insieme a suo padre Mario Perroni, fondatore di Milano Sign, azienda nata nel 1973 che dal 1980 si occupa di insegne, cartellonistica e pubblicità esterna, con clienti quali Martini, Bulgari, Credit Suisse, Vittoria Assicurazioni. Dal 2015 l’azienda ha amplia la sua offerta di prodotti, occupandosi anche di branding, immagine interna e digital signage. In seno a Milano Sign Mattia Perroni ha fondato Matrika, società che produce e commercializza online tavoli di design utilizzando ceramiche artigianali italiane e contemporanemente ha lanciato Cantieri Digitali, per sviluppare marchi in grado di conquistare il mercato internazionale grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.