Nei primi sei mesi del 2022 Banca AideXa, la banca fintech che finanzia le pmi e le partite Iva fondata da Roberto Nicastro e Federico Sforza, rispettivamente presidente e ceo, ha raddoppiato le erogazioni di prestiti rispetto alla fine dell’anno precedente. Mentre nei giorni scorsi ha chiuso un nuovo round di raccolta di capitali da 12 milioni di euro, sottoscritto dagli investitori esistenti (si veda qui il comunicato stampa). Secondo quanto risulta a BeBeez i principali investitori del round sono state Banca Ifis, Banca Sella e Generali, quest’ultima tramite il Fondo Ocorian, gestito da Ocorian Fund Management, sottoscritto da alcune compagnie del gruppo triestino e di cui Generali Insurance Asset Management è investment advisor.
Tornando all’erogato, a distanza di un solo anno dalla licenza bancaria concessa dalla Banca Centrale Europea (si veda altro articolo di BeBeez), la banca ha raggiunto quota 164 milioni di euro di prestiti erogati e 110 milioni di depositi raccolti Numeri che si confrontano con prestiti per 80 milioni alla fine del 2021 a fronte di una raccolta di depositi di 60 milioni alla stessa data. L’offerta è sempre più ricca e il portafoglio prodotti più ampio, tanto che il numero di clienti ha superato quota 3.000 dai 2.000 a fine 2021.
I traguardi raggiunti sono il frutto di prodotti semplici e veloci e continui investimenti in sistemi proprietari di scoring, tecnologie e nuovi talenti, rende noto l’istituto. Infatti la combinazione di Open Banking e algoritmi proprietari di valutazione hannno permesso a Bca Aidexa di assestarsi tra i principali player in Italia. L’introduzione di X Score, algoritmo lanciato agli inizi del 2022, ha reso ancora più veloce e facile l’accesso ai finanziamenti anche per le micro imprese.
Il valore aggiunto dell’offerta di Banca AideXa si trova ancora una volta nelle sue soluzioni in grado di rispondere alle sempre maggiori esigenze di credito veloce delle piccole e media imprese italiane. Tra queste c’è X Garantito Extra, il finanziamento recentemente lanciato dalla fintech con cui le pmi possono ottenere fino a 1 milione di euro. Tra i conti deposito continua invece a spiccare X Risparmio, il conto vincolato con rendimenti fino al 3%, tra i più convenienti sul mercato.
Ad accompagnare la crescita di Banca AideXa ci sono poi gli AideXer, il team che oggi ha raggiunto le 70 unità dell’età media di 35 anni, composto da figure altamente specializzate come quelle di software engineer, data scientist, solution architect, business banker ed esperti di marketing. Anche qui la crescita è il frutto di un’importante campagna di talent acquisition – tutt’ora in corso – rivolta a profili professionali con forti competenze digitali, finanziarie e tech.
“Questo primo semestre del 2022 ha confermato il nostro trend di crescita e siamo pronti a scalare ancora nel secondo semestre anche grazie alla fiducia dei nostri azionisti che accompagna la crescita e il programma di investimenti”, ha dichiarato Sforza. “Tra i nostri obiettivi ci sarà anzitutto un ampliamento delle soluzioni finanziarie semplici e veloci per le pmi, in particolare per le micro imprese su cui avremo grandi novità”.
Prossimamente la banca lancerà un nuovo prodotto in tema di inclusione. Ha spiegato Sforza: “Lanceremo un prodotto altamente innovativo per aumentare l’inclusione finanziaria del cuore del paese. Parliamo di 7 milioni di ditte individuali, partita IVA, artigiani, piccoli commercianti, agricoltori che hanno difficoltà ad accedere al credito. Faciliteremo dunque il loro accesso al credito nell’attuale difficile contesto macro-economico”.
La banca aveva già chiuso il quarto trimestre del 2021 con una crescita record del 500% rispetto al trimestre precedente. L’aumento dei volumi era stato ottenuto mantenendo alta la qualità del portafoglio (con le esposizioni deteriorate inferiori all’1%) grazie agli scoring proprietari e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che AideXa, nata durante la pandemia, è la fintech italiana dedicata esclusivamente alle piccole e medie imprese e alle partite Iva, nata dall’iniziativa di Roberto Nicastro, già direttore generale di UniCredit (e poi presidente di Good Banks, holding incaricata di vendere le attività in bonis di quattro banche regionali in dissesto finanziario), e Federico Sforza, ex Nexi. Il progetto di AideXa, nato inizialmente con il nome di Pbi (Progetto Banca Idea), era stato annunciato nelle sue grandi linee nel marzo 2020, contestualmente all’annuncio del round di seed capital (si veda altro articolo di BeBeez), chiuso poi nel giugno 2020 con una raccolta di 45 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Al round avevano partecipato, tra gli altri: 360 Capital Partners, Bertoldi Holding, Banca Sella, Banca Agricola Popolare di Ragusa, Gruppo Generali, La Scogliera spa, holding della famiglia Fürstenberg e proprietaria di Banca Ifis, la stessa Banca Ifis, FB5 Investments (la holding con cui Sergio Bommarito controlla il servicer di credito messinese Fire Group spa), l’Istituto Atesino di Sviluppo di Trento, la Micheli Associati del finanziere Francesco Micheli e la società di comunicazione CloseToMedia (si veda qui la lista completa degli investitori). Lo scorso aprile, poi, Nicastro, partecipando a un webinar di Assofintech organizzato in collaborazione con BeBeez, aveva comunicato che “ai circa 45 milioni iniziali si sono poi aggiunti 2,5 milioni di euro di Mediocredito Centrale, portando quindi la cifra raccolta a 48 milioni“.
Contestualmente alla chiusura del round del 2020, l’allora Pbi aveva reso nota l’acquisizione di Fide spa, società molisana attiva nella cessione del quinto e intermediario finanziario iscritto all’albo 106 del Testo Unico Bancario. Nicastro aveva poi raccontato della centralità delle piccole imprese e delle partita Iva nel suo progetto nel corso del suo intervento alla Milano Finanza Digital Week organizzata in collaborazione con BeBeez a fine settembre 2020 (si veda qui il video del panel “Gli investimenti nel fintech raccontati dai protagonisti”). AideXa è stata lanciata ufficialmente nel novembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio scorso AideXa, insieme a WeUnit e Advancing Trade, è diventata partner di Ecosistema Impresa, piattaforma digitale per le pmi di Enel X, veicolata attraverso la controllata PayTipper (si veda altro articolo di BeBeez). Infine ricordiamo che a settembre 2021 Banca Aidexa si è classificata al primo posto nella classifica LinkedIn Top Startups 2021 relativa all’Italia.