Young Platform, startup torinese che ha sviluppato il principale exchange italiano di criptovalute, ha acquisito Arithmos Trading Ltd, startup con sede a Londra, fondata nel 2020 dagli italiani Edoardo Degli Innocenti e Matteo Meinardi, entrambi ingegneri con MBA conseguito presso il Collège des Ingénieurs, specializzata nello sviluppo di trading system automatici (si veda qui il comunicato stampa).
Arithmos ha inventato una metodologia proprietaria in grado di costruire solidi sistemi di trading algoritmico, capaci di operare automaticamente in più di 20 mercati differenti, contemporaneamente. In particolare, gli algoritmi di Arithmos Trading hanno dimostrato, con track record certificati e risultati oggettivi, di rispondere alle mutevoli e peculiari esigenze dei mercati crypto. La proprietà intellettuale di Arithmos e il suo team si aggiungono quindi ora all’organico di Young Platform e l’acquisizione permetterà dunque a Young Platform di sviluppare nuovi e innovativi algoritmi di trading proprietari, completamente automatici e costruiti ad-hoc per i mercati delle crypto.
Young Platform è stata fondata a fine 2017 da sei studenti di Informatica dell’Università di Torino accomunati sin dalle scuole superiori dalla passione per la tecnologia blockchain: Andrea Ferrero (ceo), Alexandru Stefan Gheban, Samuele Raimondo, Andrea Carollo, Marco Ciarmoli e Daniele Rinaldi. La startup, che ha sede presso I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, si propone di semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute attraverso un hub di prodotti digitali che rispondono alle esigenze di diversi segmenti di utenti, dal principiante all’esperto, e un’intensa attività educativa e di divulgazione della tecnologia blockchain e delle sue applicazioni.
La startup ha inoltre creato un token proprietario basato sulla blockchain di Ethereum e poi una community tramite la gamification con Stepdrop, che consentiva di convertire i passi della propria giornata in token. A fine 2019 Young ha lanciato l’omonimo exchange Young Platform, che consente di comprare e vendere criptovalute utilizzando euro. Lo scorso ottobre 2021 ha lanciato Young Platform PRO dedicata ai trader più avanzati. Nel novembre scorso Young ha siglato una partnership con la fintech viacash, grazie alla quale i clienti di Young possono ricaricare il loro conto exchange direttamente alla cassa di oltre 600 punti vendita convenzionati delle reti di Penny Market e Pam (si veda altro articolo di BeBeez). Infine lo scorso dicembre la startup ha siglato un accordo con Satispay che consente a tutti gli utenti di Young Platform di ricaricare il loro wallet direttamente con Satispay, per poter acquistare Bitcoin, Ethereum e le oltre 25 criptovalute presenti sulla piattaforma (si veda altro articolo di BeBeez).
Young Platform nel giugno 2021 aveva chiuso un round di serie A da 3,5 milioni di euro guidato da United Ventures (si veda altro articolo di BeBeez). All’aumento di capitale aveva partecipato un gruppo di selezionati investitori e business angel italiani e internazionali, tra cui Ithaca Investments (Giorgio Valaguzza), Luca Ascani come scout di Accel, Max Ciociola (cofondatore e ceo della music data company Musixmatch, basata a Bologna, Londra e San Francisco) e Pietro Invernizzi (investitore del venture capital inglese Stride).
Si era trattato del secondo aumento di capitale per Young Platform, dopo quello pre-seed raccolto in precedenza tra imprenditori dell’area di Alba, in Piemonte, e dopo i 787 mila euro raccolti con una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma britannica Seedrs nel giugno 2019, sulla base di una valutazione di 8,5 milioni di euro.
Ricordiamo inoltre che nel marzo 2021 Young Platform aveva incassato un finanziamento da 800 mila euro, garantito dal Fondo di garanzia per le pmi (si veda altro articolo di BeBeez). Lo aveva erogato Banca Progetto, challenger bank italiana controllata dal 2015 da Oaktree Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez).