Aquila Clean Energy, la piattaforma europea di sviluppo delle energie pulite di Aquila Group (gestore tedesco specializzato in real asset), chiude un 2023 particolarmente attivo in Italia, dove nell’anno ha ottenuto i permessi di costruzione (Autorizzazione Unica) per sei progetti solari fotovoltaici, per un totale di oltre 150 MWp di capacità autorizzata. I progetti sono distribuiti in diverse zone di prezzo, e implementeranno in gran parte sistemi agro-fotovoltaici. Per la costruzione di questi progetti, che inizierà nel primo trimestre del 2024, Aquila Clean Energy investirà oltre 120 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo, in particolare, che lo scorso luglio Aquila ha siglato un accordo quadro con Trina Solar, operatore internazionale attivo nel settore fotovoltaico, per la fornitura di 800 MW di moduli fotovoltaici per alcuni progetti compresi nel portafoglio della stessa Aquila Clean Energy, situati nell’Europa meridionale. La loro consegna è prevista tra il 2023 e il 2024 (si veda altro articolo di BeBeez).
Dal suo ingresso sul mercato nel 2020 alla fine del 2023, Aquila Clean Energy avrà quindi incrementato il suo portafoglio di asset in fase di sviluppo e costruzione in Italia per oltre 2.2 GW di impianti e progetti fotovoltaici e circa 1,7 GW di sistemi di accumulo a batteria (Battery Energy Storage Systems, BESS), composto da 16 progetti situati in diverse regioni italiane. L’azienda investirà oltre 50 milioni di euro per lo sviluppo di questi asset nei prossimi due-tre anni, posizionandosi in prima linea nel mercato italiano dell’accumulo di energia.
L’azienda ha un approccio locale e a lungo termine alle sue attività nel Paese, con un team di oltre 20 professionisti nella sua sede di Milano. Susanne Wermter, ceo di Aquila Clean Energy, ha dichiarato: “Da quando abbiamo iniziato a investire in Italia nel 2020, il Paese è diventato uno dei nostri mercati principali. Siamo lieti di constatare gli enormi progressi compiuti nel 2023. Le autorizzazioni ottenute per i nostri progetti fotovoltaici e l’avanzamento del nostro portafoglio BESS evidenziano il nostro impegno a sostenere la transizione energetica nel Paese. Continueremo a impegnarci per fornire soluzioni affidabili per la generazione di energia pulita in Italia”. Attualmente, Aquila Clean Energy gestisce in tutto il mondo e asset per una capacità totale di oltre 11 GW.
Come detto, Aquila Clean Energy fa parte di Aquila Group, fondata nel 2001 da Dieter Rentsch e Roman Rosslenbroich, una delle prime società tedesche d’investimenti alternativi con focus su energie rinnovabili, efficienza energetica, infrastrutture, immobili residenziali, logistica verde, legname e agricoltura. Oggi gestisce asset per un valore complessivo di 14,7 miliardi di euro .
Aquila è attiva in Italia anche nel settore real estate. Lo scorso maggio, invece, il fondo Aquila Capital Southern European Logistics (Acsel) di Aquila Capital aveva costituito un seed portfolio composto da tre asset immobiliari logistici ad alta efficienza energetica, uno dei quali situato a Tortona (Alessandria), con una superficie netta affittabile di 51.600 mq (si veda altro articolo di BeBeez). L’asset era stato acquistato a maggio 2021 da Green Logistics, divisione specializzata proprio di Aquila Capital (si veda altro articolo di BeBeez). La società aveva già completato il magazzino del Tortona Green Logistics Park lo scorso settembre e a fine novembre Aquila aveva anche annunciato di aver trovato come primo affittuario il corriere e spedizioniere MacSped (si veda altro articolo di BeBeez). Green Logistics di Aquila Group sta inoltre ampliando il Tortona Green Logistics Park con un secondo magazzino di ulteriori 103.000 metri quadri.
E sempre in ambito real estate, nel novembre 2022 la divisione Green Logistics di Aquila Capital aveva invece acquisito un terreno di circa 68.000 metri quadri per lo sviluppo di un nuovo polo a Ferentino, vicino Frosinone (si veda qui il comunicato stampa di allora). Lo stesso mese, Aquila aveva anche realizzato una serie di progetti sull’efficienza energetica in Italia, per un valore superiore a 35 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).