L’asset manager indipendente globale Capital Dynamics, con sede a Zug in Svizzera, si avvicina rapidamente all’obiettivo di 400 megawatt di potenza installata nei suoi impianti fotovoltaici in Italia (si veda altro articolo di BeBeez Magazine, a pagina 10), raggiungendo quota 323 megawatt grazie all’acquisizione di tre assets ready-to-build, in assenza di incentivi pubblici, da uno dei principali sviluppatori fotovoltaici a livello internazionale in regime di grid parity (si veda qui il comunicato stampa).
Gli impianti, che produrranno 110 megawatt di energia rinnovabile, saranno supportati da accordi di power purchase agreement di lungo termine e genereranno circa 220 gigawattora di green energy l’anno da fornire a oltre 43mila famiglie. I primi due, acquisiti a settembre 2022, sono in fase di costruzione e saranno operativi dal terzo trimestre di quest’anno. Il terzo è stato appena comprato e sarà costruito a partire dal terzo trimestre per diventare operativo nel 2024. Secondo Milano Finanza, dovrebbero essere localizzati nel Sud Italia. La società, interpellata da BeBeez, non ha reso noto per ragioni di compliance né le località in cui si trovano gli impianti né il venditore, anche se risulta che sono situati in particolare tra il Lazio e la Sicilia.
Capital Dynamics è stata assistita nel processo d’acquisizione dallo studio legale Dentons in qualità di consulente legale e da Pwc TLS in qualità di consulente fiscale e contabile.
Ricordiamo che Capital Dynamics, attraverso il fondo Clean Energy Infrastructure Fund IX lo scorso mese di settembre ha acquisito, insieme con EOS ReNewable Infrastructure Fund II, le autorizzazioni per la costruzione di un maxi impianto fotovoltaico nel Lazio in grid parity di potenza complessiva pari a 87,1 megawatt (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultimo impianto va ad aggiungersi ad altri tre grandi progetti sempre nel Lazio in grid parity da 87,5 megawatt complessivi, già presenti nel portafoglio dei due fondi (si veda altro articolo di BeBeez).
“Siamo lieti di ampliare ulteriormente il nostro portafoglio di asset in Italia, che ora ricomprende 323 megawatt di energia rinnovabile esente da sovvenzioni pubbliche. Consideriamo l’Italia sempre più ricca di opportunità interessanti per progetti di clean energy e siamo felici di aver finalizzato anche queste ultime tre operazioni, mettendo a disposizione la nostra esperienza di investimento e gestione degli asset a beneficio delle comunità locali e degli investitori”, ha commentato Dario Bertagna, che assieme a Barney Coles guida la divisione Clean Energy di Capital Dynamics.
Una volta operativi si stima che i progetti siano in grado di generare circa 220 gigawattora di energia rinnovabile l’anno, l’equivalente di 59,180 tonnellate di emissioni di anidride carbonica. Partner locali parteciperanno alla costruzione ed alla gestione operativa degli impianti, impiegando manodopera locale, e i tre progetti investiranno circa 2,5 milioni di euro a sostegno delle comunità locali.
Nato nel 1988 come operatore di private equity specializzato nella gestione di fondi di fondi e di fondi di coinvestimento, Capital Dynamics, che fa minimo ricorso alla leva finanziaria e punta su progetti con accordi di power purchase agreement di durata media compresa tra 10 e 15 anni, investe direttamente in energia rinnovabile in Europa dal 2013 e attualmente gestisce una capacità installata di oltre un gigawatt di asset esenti da sovvenzioni, di cui eolici soprattutto in Regno Unito e fotovoltaici in Spagna e Italia, e 3 miliardi di euro di masse in gestione. Nel programma di investimenti di Capital Dynamics c’è spazio anche per lo sviluppo di sistemi di storage, un componente destinato a giocare un ruolo centrale nel settore delle rinnovabili, data la natura discontinua delle energie solare ed eolica.
La divisione Clean Energy effettua investimenti diretti in progetti di generazione di energia rinnovabile dalla fase di sviluppo avanzata fino all’operatività commerciale. Il team, inclusa la società collegata Netro Energy dedicata alla gestione operativa degli assets, è composto da oltre 35 professionisti specializzati con competenze settoriali e un network consolidato nell’industria.
A inizio mese l’asset manager, focalizzato anche su private asset, incluso private equity primario, secondario e co-investimenti e private credit, ha lanciato la raccolta del terzo fondo di fondi Capital Dynamics Future Essentials III con un target di 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso ottobre ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del fondo Capital Dynamics Clean Energy Infrastructure IX (CEI IX), dedicato a investimenti nel settore dell’energia rinnovabile dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez). CEI IX aveva superato di circa il 75% il target iniziale di 300 milioni di euro e ha chiuso con impegni di capitale per 521 milioni provenienti da un’ampia base di investitori nuovi ed esistenti, inclusi fondi pensione, compagnie assicurative, family office e individui con un patrimonio netto elevato, in Europa, Asia, Australia e Medio Oriente. Lo scorso mese di maggio, invece, l’asset manager aveva chiuso la raccolta dell’ultimo fondo di co-investimento, Capital Dynamics Mid-Market Direct V (si veda altro articolo di BeBeez), sottoscritto in eccesso rispetto al suo obiettivo iniziale di 500 milioni di dollari, raggiungendo quota 578 milioni e superando notevolmente le dimensioni del suo predecessore, chiuso a gennaio 2017.
Tutti i fondi di Capital Dynamics sono gestiti da un team di investimento multinazionale dislocato tra Nord America, Europa e Asia con 14 uffici nel mondo. In particolare dall’ufficio di Milano operano Andrea Mazzaferro, head of primaries Europe, e Bertagna. Nel team sono presenti anche altri italiani: Luca Giacometti (senior advisor) e Salvatore Ferrara (senior vice president).
Negli anni dalla sua fondazione, Capital Dynamics ha ampliato la sua attività a investimenti diversi dal private equity. In particolare, nel 2010 è stata lanciata una piattaforma di investimenti in infrastrutture per l’energia pulita e nel settore delle energie rinnovabili. Nel 2017 è stata avviata la piattaforma di investimento di credito con focus sul mid-market e nel 2018 la società ha ampliato il proprio business delle infrastrutture energetiche includendo l’investimento in credito. Attualmente il gruppo gestisce più di 14 miliardi di dollari di asset.
Ricordiamo che la società italiana Capital Dynamics sgr è la ex Advanced Capital sgr, che nel dicembre 2018 era stata ribattezzata (si veda altro articolo di BeBeez), così a indicare la piena integrazione della società italiana di gestione di fondi di fondi di private equity dopo l’acquisizione da parte del gruppo di asset management svizzero annunciata a fine giugno dello stesso anno (si veda altro articolo di BeBeez), poche settimane prima della prematura scomparsa di Robert Tomei, fondatore della sgr.