4Bio srl, società controllata al 51% dal fondo Green Arrow Energy Fund (gestito da Green Arrow Capital sgr, principale gestore italiano indipendente di investimenti alternativi) e al 49% dal Gruppo L&L spa (Lazzari & Lucchini, azienda bresciana delle energie rinnovabili che realizza e gestisce impianti eolici, idroelettrici e a biomassa), ha finanziato in project finance sei impianti di produzione e stoccaggio di biogas, tramite un green loan da 51,86 milioni di euro da Unicredit. Il prestito è assistito da una garanzia Sace green e prevede l’utilizzo di fondi della Bei (Banca Europea degli Investimenti). L’operazione rappresenta il primo intervento di una garanzia green di Sace nel settore del biometano avanzato (si veda qui il comunicato stampa).
Il finanziamento è così suddiviso: 39,8 milioni di linea senior, su cui interviene la garanzia green di Sace; 9,3 milioni di linea di credito iva e 2,5 milioni per il working capital. Ciascuna linea di credito sarà suddivisa in sei tranche. Il finanziamento ha lo scopo di valorizzare i sottoprodotti di origine zootecnica, provenienti soprattutto da allevamenti bovini del bacino bresciano.
Ricordiamo che Green Arrow Capital sgr, attraverso il fondo Green Arrow Energy Fund, a inizio giugno 2020 aveva annunciato di aver destinato 75 milioni di euro per realizzare in Nord Italia 6 impianti di produzione di energia da biometano e due distributori per veicoli alimentati a gas in un’operazione che prevedeva l’acquisto della maggioranza di una società prima controllata da Lazzari & Lucchini, che aveva già in corso di realizzazione il primo degli impianti (si veda altro articolo di BeBeez). Quella società è appunto 4Bio srl. Lazzari & Lucchini, fondata nel 2014, è nata dall’unione di due competenze specifiche, quelle di Imerio Lucchini, storico costruttore bresciano, e di Anna Lazzari, esperta di energia. Il gruppo è tra i principali operatori nel settore delle energie da fonti rinnovabili.
Nel dettaglio, il project financing permetterà la realizzazione e la successiva gestione di quattro impianti, tutti situati in provincia di Brescia: due a Verolanuova, uno a Montichiari e uno a Borgo San Giacomo, adibiti alla produzione di biometano avanzato da reflui zootecnici di potenza pari a 300Sm3/h cadauno nella regione Lombardia e di due impianti di distribuzione di pertinenza. Oltre ai quattro impianti di produzione di biometano, è prevista la realizzazione di impianti di trattamento, uno per ogni stabilimento, nonché di due stazioni di distribuzione pertinenti agli impianti al fine di commercializzare il bio-LNG.
Daniela Cataudella, director Green New Deal di Sace, ha affermato: “Affiancare un’eccellenza come 4Bio significa appoggiare una realtà che fa della sostenibilità un marchio di fabbrica, rafforzando l’impronta green del tessuto imprenditoriale lombardo”.
Daniele Camponeschi, partner fondatore e cio di Green Arrow Capital, ha commentato: “Questa operazione consente a Green Arrow Capital di consolidarsi in un settore innovativo e strategico, oltre a potenziare ulteriormente il comparto delle rinnovabili del Gruppo. Investire in questo settore ci permette di agire nell’interesse dei nostri investitori e contestualmente contribuire a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dall’UE con il Green New Deal”.
Green Arrow Capital è nato dall’integrazione tra la piattaforma lussemburghese Radiant Clean Energy Fund sca Sicav SIF, specializzata in investimenti in energie rinnovabili, fondata nel 2013, e l’ex Quadrivio sgr, acquisita nel maggio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). A fine ottobre 2019 Green Arrow Capital ha poi rilevato da Quercus Investment Partners la piattaforma lussemburghese di fondi europei specializzati in infrastrutture energetiche rinnovabili Quercus Assets Selection Sarl, ribattezzata Green Arrow Asset Selection sarl, che gestisce oltre 300 MW di impianti rinnovabili (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi quindi il gruppo è composto da tre piattaforme di gestione, una in Italia e due in Lussemburgo, regolate dalle rispettive autorità di vigilanza, attive su private equity e private debt, ereditati da Quadrivio sgr, e infrastrutture (in Italia i fondi di Green Arrow gestiscono impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per 319 MW).