di Francesca Vercesi
Equitix, asset manager britannico specializzato nelle infrastrutture, ha chiuso l’acquisizione (annunciata lo scorso dicembre, si veda altro articolo di BeBeez) del 60% di una newco cui il Gruppo Acea (la multiutility di RomaCapitale) ha conferito gli impianti fotovoltaici già in esercizio o in via di connessione alla rete in Italia, e alla quale è stato dato il nome di AE Sun Capital.
Ricordiamo che Equitix si era aggiudicato l’asta per le attività nel settore fotovoltaico messe sul mercato la scorsa primavera dalla società romana, leader nel settore idrico e tra i primi operatori nel settore della distribuzione elettrica, dell’energia e dell’ambiente (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione, che è stata condotta attraverso Equitix Investment Management Limited, è stata annunciata alla vigilia di Natale per un valore di 220 milioni di euro, pari a 10 volte l’ebitda previsto per il 2022 delle attività oggetto della transazione (si veda qui il comunicato stampa e altro articolo di BeBeez). L’offerta di Equitix era in concorrenza con quella del fondo Helios II di Tages sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
L&B Partners ha assistito AE Sun Capital nella strutturazione di un finanziamento di circa 190 milioni di euro con un pool di banche composto da Intesa Sanpaolo, ING, Natixis CIB e BPCE Lease. Per le attività di due diligence legale, negoziazione e finalizzazione della documentazione finanziaria, AE Sun Capital è stata assistita da Legance Avvocati Associati. Orrick Herrington e Sutcliffe ha assistito Acea per i profili M&A e i project contracts, nella predisposizione della documentazione per la selezione dei lenders nel contesto della gara indetta da Acea e nella negoziazione della documentazione finanziaria preliminare. REA ha condotto le attività di due diligence tecnica per conto del borrower attraverso un team multidisciplinare. Clifford Chance ha agito quale advisor legale del pool di banche nella strutturazione e negoziazione della complessa operazione di finanziamento. La parte relativa agli aspetti di diritto amministrativo è stata seguita dallo Studio Police & Partners. Le banche sono state assistite altresì da Fichtner quale advisor tecnico, e da KPMG, in qualità di model auditor.
A seguito del closing, AE Sun Capital, che vede al 60% Equitix e al 40% Acea Produzione, ha acquisito dalla stessa Acea Produzione un portafoglio di impianti fotovoltaici di capacità installata complessiva pari a 105 MW, di cui 46 MW incentivati sulla base di differenti Conti Energia e 59 MW di nuova costruzione già connessi o in corso di connessione alla rete. Acea manterrà la gestione degli impianti attraverso contratti pluriennali con i veicoli della holding fotovoltaica relativi ad attività di gestione e manutenzione e asset management. Il Gruppo Acea si è inoltre impegnato a ritirare l’energia prodotta dagli impianti di nuova costruzione sulla base di contratti di acquisto di energia a lungo termine (PPA). In aggiunta, la newco avrà la possibilità di valutare l’accesso a una pipeline di impianti fotovoltaici fino a circa 500 MW in corso di sviluppo da parte del Gruppo Acea.
Si sottolinea poi che l’operazione si inquadra nell’ambito del piano industriale 2020-2024 di Acea, approvato nell’ottobre 2020 (si veda qui il comunicato stampa di allora e qui la presentazione agli analisti), in base al quale il gruppo punta ad aumentare la potenza installata da impianti fotovoltaici a 747 megawatt entro fine 2024, appunto anche attraverso partnership con operatori finanziari.
Quanto a Equitix, con i suoi fondi infrastrutturali in Italia ha già investito sia nell’energia che nei servizi ospedalieri. Sul primo fronte, ricordiamo che a giugno 2021 ha comprato il 5% di Dolomiti Energia Holding, una delle principali multi-utility italiane non quotate. A vendere è stata FT Energia, veicolo controllato da La Finanziaria Trentina (si veda altro articolo di BeBeez)
Nel gennaio 2020, invece, Equitix, tramite i fondi Equitix Fund III e Fund IV, aveva acquisito quattro ospedali toscani da Astaldi, Techint e Impresa Pizzarotti. Nel dettaglio, Equitix aveva rilevato il 98% di SA.T spa, società titolare della concessione di realizzazione e gestione in project financing degli ospedali di Lucca, Pistoia, Prato e Massa-Carrara (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre Equitix nel luglio 2015 aveva rilevato il 54% del capitale di , società veicolo con cui Guerrato, Camst, Coopservice, Servizi Italia e altri soci di minoranza avevano completato, ristrutturato e ampliato gli ospedali di Castelfranco Veneto e Montebelluna, in base a una convenzione sottoscritta con la Regione Veneto nel settembre 2004, che scadrà nel 2032 (si veda altro articolo di BeBeez).