Cresce veloce in Italia il business del brand della catena americana di fast-food Kentucky Fried Chicken (KFC), che a quasi 10 anni dal suo arrivo nel paese, nel 2014, ha chiuso il 2022 con un giro d’affari di 114 milioni di euro, in crescita del 70% dal 2021 e punta quest’anno a 143 milioni di euro (+25%) e a 20,7 milioni di clienti serviti (+25% dal 2022 e +107% dal 2021).Il tutto grazie alla prevista apertura di 38 nuovi ristoranti entro i prossimi 20 mesi, di cui il 30% con servizio Drive Thru, il 30% inseriti in food court di centri commerciali e il 40% nei centri cittadini (si veda qui il comunicato stampa).
Oggi KFC è presente in 15 regioni italiane con 67 ristoranti, di cui il 40% al Nord, il 20% al Centro e il 40% al
Sud, tutti gestiti in franchising. L’obiettivo è raggiungere il traguardo dei 200 ristoranti sul territorio nazionale nei prossimi 5 anni, triplicando i numeri attuali e rafforzando la presenza del marchio in tutte le regioni, con un’attenzione particolare a Lombardia, Lazio, Triveneto, Emilia Romagna, Campania, Puglia, Sardegna. Non solo. Nel 2023 il Sistema KFC Italia creerà circa 500 nuovi posti di lavoro sul territorio nazionale italiano, per arrivare a raggiungere la soglia dei 5000 occupati entro 5 anni.
Corrado Cagnola, responsabile di KFC in Italia, ha commentato: “I numeri del successo ottenuto in 10 anni di presenza sul mercato italiano rappresentano per noi una grandissima soddisfazione. I traguardi raggiunti sono la leva che ci ha spinti a puntare ancora più in alto nelle previsioni di sviluppo dei prossimi cinque anni, a partire da un’importante novità: l’introduzione di un nuovo modello di franchising con l’ingresso nel sistema, a partire da aprile 2023, di un corporate franchisee con un ruolo di leadership a beneficio degli altri franchisee, che si occuperà anche della gestione diretta di numerosi ristoranti del brand”.
Il corporate franchisee in questione è GGC3 srl, joint venture interamente italiana tra Iverna Holdings sa e Essebi spa, con importante esperienza nel settore dei servizi food. Nella definizione degli accordi, GGC3 srl è stato assistito dai team TMT, Corporate e Tax di Simmons & Simmons in Italia e in UK. KFC è stata assistita da Linklaters per la parte legale, da Deloitte per la parte fiscale e da Banca Akros (gruppo Banco BPM), tramite la controllata Oaklins Italy srl, che ha ricoperto il ruolo di advisor finanziario esclusivo.
A proposito di franchisee, ricordiamo che nel settembre 2021 Idea Food srl, franchisee ufficiale di KFC nel centro-sud Italia, aveva emesso un minibond da 3,5 milioni di euro a 5 anni che era stato sottoscritto per intero da fondi di Zenit sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
KFC, società del gruppo Yum! Brands Inc, è stata fondata dal Colonnello Harland Sanders che ha inventato l’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie, preparata ancora oggi e tipica del brand. Ogni giorno negli oltre 26.000 ristoranti in più di 145 paesi i cuochi KFC preparano il pollo al momento. Yum! Brands Inc. comprende anche i marchi Pizza Hut, Taco Bell e The Habit Burger Grill. Con più di 53.000 ristoranti in oltre 155 Paesi, Yum! Brands è una delle più grandi aziende della ristorazione al mondo ed è quotata al NYSE.
(articolo in via di definizione)