L’azienda spagnola Krustagroup, che è parte del Gruppo Amasua ed è specializzata nella commercializzazione e distribuzione di pesce e frutti di mare, ha rafforzato l’attività distributiva in Europa acquisendo la maggioranza di Effegi Service spa, che da 25 anni distribuisce prodotti ittici e vegetali in Italia (si veda qui il comunicato stampa di Krustagroup).
In seguito a quest’operazione le due aziende, che vantano rapporti commerciali da 23 anni, “manterranno le proprie strutture legali e opereranno in modo indipendente con l’obiettivo di sfruttare le sinergie per migliorare la loro crescita nel mercato italiano”, dice una nota.
Andersen Italia si è occupata dell’attività di due diligence legale, fiscale e finanziaria, oltre che dell’assistenza negli aspetti contrattuali relativi all’operazione, che ha avuto luogo grazie a una sinergica collaborazione con Andersen Spagna (si veda qui il comunicato stampa di Andersen Italia).
Effegi Service è stata costituita nel 1996 per volontà di manager del settore con il supporto finanziario e tecnico di Mantua Surgelati spa, che è l’azionista di maggioranza con il 52% delle quote. L’azienda “opera nel settore dei prodotti ittici e vegetali freschi e surgelati, distribuiti in tutta Italia, che vengono importati e lavorati all’origine e nello stabilimento dell’azienda a Cerreto Guidi (Firenze).
Il capitale di Effegi, che oggi impiega 30 persone, fa capo, oltre che a Mantua Surgelati, a Italfrost spa (16%), Laura Benci, Giuseppe Oppio e Luca Cirri, con quote paritetiche dell’8%, e a Massimo Franzoni ed Elisa Savoia, ciascuno con il 4%.
La società ha chiuso il 2022 con 45 milioni di ricavi, 777mila euro di ebitda, e poco più di 11 milioni di debiti netti, a fronte di 5,8 milioni di patrimonio netto (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Con quest’operazione, Krustagroup, le cui esportazioni hanno rappresentato il 57,3% delle sue vendite nel 2022, continua la sua strategia di crescita nel mercato europeo, in particolare in Italia, dove l’azienda ha generato il 10% del suo volume totale di vendite lo scorso anno.
“L’Italia è sempre stata un mercato strategico per noi. Questa operazione conferma la nostra forte vocazione all’export e amplia la tipologia di canali per la commercializzazione dei nostri prodotti, che si distinguono per gli elevati standard qualitativi”, ha detto Elías Suárez Garmendia, presidente e amministratore delegato di Krustagroup, divisione marketing e trading di Amasua Group, holding che possiede 30 pescherecci e stabilimenti in varie zone di pesca.
L’azienda spagnola é stata creata nella seconda metà degli anni’60 da Don Amador Suárez Villa che, “dapprima come armatore, negli anni ’60, con una flotta in crescita – è stato un pioniere dei sistemi di congelamento a bordo”, diceva il comunicato diffuso in occasione della sua scomparsa, a maggio del 2020. “La società presto avrebbe superato le acque del Golfo di Cadice e sarebbe stata tra le prime a operare in Marocco, Mauritania e Senegal”, continuava la nota spiegando come il ramo commerciale dell’attuale Amasua-Krustagroup sia stato avviato negli anni’70, continuando “ad espandere gli orizzonti dell’azienda in tutte le Americhe (soprattutto in Argentina) e in Asia, fino a diventare una delle principali holding di aziende dedicate alla commercializzazione di prodotti ittici”.
Oggi la società, guidata da Suárez Garmendia, membro di terza generazione della famiglia che ha fondato il gruppo, è presente nei mercati più esigenti, tra cui gli Stati Uniti e il Giappone, dove commercializza un’ampia gamma di pesci, frutti di mare e cefalopodi, con i suoi marchi Grand Krust, Krustasur e Frío Condal, oltre a marchi di distributori, nei canali all’ingrosso e al dettaglio”.
Nel 2022 Krustagroup ha registrato un fatturato di 83,1 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’anno precedente, in particolare grazie all’aumento (+29,1%) delle esportazioni, che hanno raggiunto i 50 milioni di euro.