Anno di forte crescita per Solution Bank che, nel 2023, ha generato un utile ante imposte di 23,1 milioni di euro, in aumento del 109,3% rispetto al 2022 (si vedano qui il comunicato stampa sui conti 2023 e qui il bilancio 2022). Lo ha reso noto l’istituto di credito venerdì scorso, definendo un record il risultato raggiunto. Solution Bank é l’ex Credito di Romagna il cui 90% è stato rilevato ad aprile 2018 da SC Lowy, gruppo bancario di Hong Kong , con solida esperienza nella gestione di fondi di credito e nell’investimento in debito high yield e distressed, fondato da Michel Lowy e Cheon Lee (si veda altro articolo di BeBeez).
Il trend di sviluppo è evidente anche negli altri indicatori eoconomico finanziari: il cost/income si è attestato al 44,8%, mentre il ROE annualizzato ha raggiunto il 15,7%. Inoltre, gli attivi totali sono aumentati del 28,6%, raggiungendo 1,4 miliardi di euro, con un NPE ratio netto al 6,1%, e una posizione patrimoniale e di liquidità espresse, rispettivamente, da un CET1 al 16,3% e daun LCR al 316,0%. Prosegue quindi il trend di crescita della banca, dopo il turnaround condotto da SC Lowy nei primi tre anni di presenza nel capitale (si veda altro articolo di BeBeez).
L’anno passato Solution Bank ha erogato più di 230 milioni di euro alle pmi, assistendole in operazioni di rilievo per la crescita della loro attività. Alla fine del 2023 i depositi sono cresciuti del 28%, attestandosi a 1,3 miliardi di euro. Dalla fine di dicembre, ha sottolineato l’istituto di credito, è divenuto attivo il conto deposito online interamente digitale denominato Conto Yes.
“Sono estremamente orgoglioso del grande lavoro svolto da tutta la squadra di Solution che ha sviluppato con grande tenacia i business della Banca, ha assistito con passione i nostri clienti e migliorato costantemente i processi e dei controlli interni”, ha detto Frank Fogiel, direttore generale, che ha aggiunto: “Siamo pronti a perseguire con entusiasmo i nostri obiettivi e a diventare sempre più punto di riferimento per il mercato”.
Fra gli ultimi finanziamenti erogati, a novembre 2023 sono state effettuate due operazioni. Il team di specialized lending della banca ha fornito supporto al Gruppo FLO, che produce contenitori per alimenti monouso destinati al retail e all’industria (si veda qui il comunicato stampa). Il gruppo è stato creato nel 1973, puntando originariamente sulla lavorazione dei materiali plastici per poi arrivare alla dimensione di multinazionale grazie alla capacità di innovare ed anticipare i tempi.
Poco prima, sempre lo stesso team, aveva supportato Florence Luxury Leather srl nell’aggregazione industriale con Griba srl, specializzata nella realizzazione di finiture metalliche per l’alta moda (si veda qui il comunicato stampa). Florence Luxury Leather era già attiva nel settore degli accessori con Acme srl. L’obiettivo era costruire una piattaforma multiservizi per i più prestigiosi marchi dell’alta moda, mettendo a frutto le sinergie con le altre società del gruppo. In cima alla catena di controllo c’era Gruppo Pelletterie TNL, specializzato nei servizi controllo qualità, di logistica integrata e nella realizzazione di accessori di pelletteria e in metallo per i top brand internazionali del fashion, che faceva capo al 40% ciascuno a Stefano Graziano e Pietro Marzano (il 20% lo possiede Fabio Cammelli). TNL possedeva il 100% di Florence Luxury Leather, che a sua volta deteneva il 70% di Acme.
Nell’ottobre 2023, poi, Solution Bank ha erogato un finanziamento di 10 milioni di euro, garantito da SACE, al Gruppo Officine Maccaferri (si veda altro articolo di BeBeez), lo storico gruppo che offre soluzioni ingegneristiche avanzate per la mitigazione del rischio idrogeologico, per lo sviluppo e la messa in sicurezza delle infrastrutture di trasporto e dell’ambiente urbano, che è passato di recente sotto il controllo di Ambienta sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Per quanto concerne il futuro, all’inizio del mese (8 febbraio) il Cda della banca ha approvato il Business Plan 2024-2028 che prevede, tra le principali linee strategiche, il rafforzamento delle relazioni con la clientela, il set-up di una piattaforma di leasing, operativa già dall’anno prossimo, l’ulteriore sviluppo dei segmenti distressed debt e special situations oltre all’apertura di nuove filiali per attrarre nuovi depositanti retail e corporate.