Daniele Patruno (nella foto) è il nuovo amministratore delegato di Europa Investimenti spa (gruppo Arrow Global), private equity specializzato nella gestione di situazioni distressed e advisor del fondo ACO1 (si veda qui il comunicato stampa).
Patruno, affiancato alla guida della società da Armando Ranucci che continuerà a ricoprire il ruolo di direttore generale, lavorerà al percorso di crescita di Europa Investimenti (EI), forte di un track record che colloca già la società tra i principali player del settore credit opportunities e restructuring, con l’obiettivo di massimizzare le opportunità che si presenteranno.
Nell’ambito del suo mandato, la missione di Patruno sarà quella di rafforzare le sinergie con le altre piattaforme italiane di Arrow tra cui Sagitta sgr, specializzata nella gestione di asset alternativi illiquidi, mobiliari (NPL&UTP), immobiliari e di credito con più di 1 miliardo in gestione, Zenith Service, leader nel master servicing e nella finanza strutturata e la società immobiliare Sansedoni. Un portafoglio che riflette la più ampia strategia di Arrow incentrata sull’allocazione delle risorse del fondo Arrow Credit Opportunities in opportunità granulari e off-market nel settore delle NPE, del real estate e delle ristrutturazioni aziendali.
Daniele Patruno, 37 anni, una laurea in economia aziendale e un master in Scienze Finanziarie presso l’Università Bocconi di Milano, è cresciuto professionalmente in Europa Investimenti dove è approdato nel 2009, dopo una breve esperienza in Barclays Capital a Londra.
Patruno succede a Stefano Bennati, socio co-fondatore di EI e poi ceo, posizione dalla quale ha portato la società ad affermarsi tra i principali player del mercato del credito distressed e delle special situation, con più di 70 dipendenti e oltre 1 miliardo di euro investiti al 30 giugno 2022. Bennati proseguirà il suo percorso all’interno del gruppo, come chairman di Arrow Global Italia e consigliere di amministrazione di Europa Investimenti.
“Per raggiungere gli obiettivi di investimento concordati con la casa madre, 300-400 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni, punteremo a una crescita organica, grazie all’inserimento di nuove competenze e professionalità nei team esistenti, ma anche a partnership con operatori specializzati nelle nicchie di nostro interesse”, ha dichiarato il nuovo ceo. Un obiettivo ambizioso. Dal 2007, anno della sua rifocalizzazione sul business dei distressed asset a oggi, Europa Investimenti, dal marzo 2018 sotto il controllo di Arrow Global Group (si veda altro articolo di BeBeez), ha investito circa 900 milioni di euro e concluso oltre 300 operazioni tra restructuring e acquisizione di NPL e UTP.
Europa Investimenti è advisor del fondo SGT ACO Umbrella Italy Fund, che interviene su asset di varia natura (Crediti, Real Estate, Contenziosi, Rami aziendali, etc.) incardinati in situazioni complesse, e fa capo alla già citata Sagitta sgr. Quest’ultima è la ex Vegagest sgr (si veda altro articolo di BeBeez), ed è passata sotto il controllo di Europa Investimenti a fine 2017.
Ricordiamo che SGT ACO Umbrella Italy Fund lo scorso luglio ha assunto il controllo dei gruppo edile D’Andrea & D’Andrea, che da 50 anni fa capo alla famiglia D’Andrea. La transazione si inserisce nell’ambito di un’operazione più ampia di risanamento del debito sulla base dell’art. 67 della Legge Fallimentare, che ha riguardato 70 milioni di euro di debiti ristrutturati, di cui il 90% circa verso il sistema bancario, e 12 piani di risanamento per altrettante società del gruppo edile radicato da cinquant’anni sul mercato abruzzese con un patrimonio stimato di oltre 30 milioni di euro. Il fondo ha acquisito le quote di 10 società del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).
Prima di D’Andrea&D’Andrea, il fondo SGT ACO Umbrella Italy lo scorso giugno aveva acquisito un portafoglio composto da quattro contenziosi connessi a crediti derivanti da riserve da appalti per un valore complessivo di circa 126 milioni di euro, facente capo a Guber Banca, a valle dell’omologa di un concordato fallimentare (si veda altro articolo di BeBeez).
Due operazioni che hano fatto seguito a quella sulla citata Sansedoni, chiusa nel settembre 2021 con l’omologa del concordato preventivo da parte del Tribunale di Siena (si veda altro articolo di BeBeez). Sansedoni è una storica società immobiliare senese, una volta partecipata da Fondazione Mps, da Banca Mps e dalla cooperativa emiliana Unieco e la cui funzione originaria era la gestione della sede della Fondazione, appunto Palazzo Sansedoni.
Arrow Global, uno dei principali investitori e gestori di debito in Europa quotato al London Stock Exchange, è un investitore, fund manager e asset manager alternativo europeo specializzato nel credito e nel real estate. Il gruppo identifica, acquista e gestisce portafogli di crediti secured, unsecured e real estate originati o gestiti per conto di istituzioni finanziarie quali banche, fondi di investimento e altri intermediari finanziari. È una realtà regolamentata nei cinque i mercati europei in cui è presente: Regno Unito, Irlanda, Portogallo, Italia e Olanda con 17 piattaforme. Arrow in Italia è presente con Zenith Service, Europa Investimenti, Sagitta sgr e Sansedoni Siena.
A seguire, in Arrow Global Group è arrivato a metà ottobre Donato Piscuoglio, in qualità di head of real estate Italy , che sarà in forza alla controllata Europa Investimenti (si veda qui il comunicato stampa). Una nomina che va messa direttamente in relazione con i recenti interventi in società immobiliari che hanno segnato il debutto di Arrow Global nel real estate italiano (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo infine che Arrow Global Group ha comprato nel marzo 2018 per 62 milioni di euro il 100% del capitale di Europa Investimenti spa e, contestualmente, aveva acquisito il servicer romano di Npl Parr Credit srl per 20 milioni (scarica qui il comunicato stampa). Nel dettaglio ha comprato le quote da Consival srl eCamargo srl (i veicoli dei manager di Europa Investimenti) e investito 11,5 milioni di euro di nuovo capitale, il tutto per un totale appunto di 62 milioni. A questi si è aggiunto poi un earn-out di massimi 19 milioni.
L’acquisizione di Zenith Service, invece, risale a dicembre 2016 quando Green Arrow aveva comprato per 17 milioni di euro l’intero capitale (si veda altro articolo diBeBeez).