E’ stata selezionata la short list dei potenziali acquirenti dei circa 250 milioni di euro lordi di crediti in sofferenza relativi a impianti fotovoltaici finanziati da Intesa Sanpaolo (Progetto Luce, si veda altro articolo di BeBeez).
Secondo quanto risulta a BeBeez, l’advisor Deloitte avrebbe ammesso alla seconda fase dell’asta soltanto soggetti con esperienza nel settore, visto che via via tutti i fondi generalisti che di norma partecipano alle aste Npl si sono sfilati. Il tipo di asset in questione, infatti, richiede delle specifiche capacità di analisi e gestione degli impianti sottostanti per essere in grado di recuperare il valore dei crediti acquisiti. Per questo si parla quindi di operatori come Tages Capital-Credito Fondiario e di WRM Group di Raffaele Mincione. Mentre operatori come Fortress e Cerberus sono fuori dalla partita.
Intesa Sanpaolo sta contemporaneamente lavorando alla cessione di 250 milioni di euro di Utp (Progetto Levante, si veda altro articolo di BeBeez) e alla cartolarizzazione del portafoglio di Npl da 10,8 miliardi di euro lordi, oggetto dell’accordo siglato lo scorso aprile con Intrum, contestuale alla cessione del controllo della piattaforme di gestione dei crediti deteriorati (si veda altro articolo di BeBeez).