Ha siglato un secondo closing a 110 milioni di euro Anthilia Bond Impresa Territorio, il fondo dedicato ai minibond gestito da Anthilia Capital Partners sgr, che aveva annunciato il primo lo scorso novembre a 100 milioni, grazie agli impegni di sette banche italiane sponsor (Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di Milano, banca Popolare di Sondrio, Credito Valtellinese, Banca Carige, Banca Carim e Banca Etruria). Lo ha dichiarato Giovanni Landi, senior partner di Anthilia sgr, a MF-Milano Finanza in edicola da sabato 31 maggio, aggiungendo che “la raccolta del fondo continuerà sino a fine anno. Per quella data siamo ragionevolmente tranquilli di raggiungere il target minimo di 150 milioni, che potrebbero anche diventare di più in attesa dell’iniziativa del Fondo italiano“.
Proprio la scorsa settimana, infatti, la Cassa depositi e Prestiti ha annunciato che investirà sino a 350 milioni di euro in due nuovi fondi di fondi, gestiti dal Fondo italiano. Di questi fino a 250 milioni saranno investiti nel veicolo che investirà in fondi dedicati al private debt (si veda altro articolo di BeBeez).
Intanto il fondo di Anthilia è diventato pienamente operativo. Infatti sottoscriverà entro breve i primi due minibond che ha aiutato a strutturare, e che saranno anche i primi ad andare sul mercato strutturati con il supporto di uno dei fondi specializzati lanciati sinora in Italia. Gli emittenti sono Imi Fabi spa, fra le più importanti società al mondo nell’estrazione, produzione e commercializzazione di minerali di talco (si veda altro articolo di BeBeez), e Fri-El, società specializzata nello sviluppo di impianti di produzione di energia elettrica da fonti alternative (si veda altro articolo di BeBeez).