La società italiana di sviluppo Barletta Group ha emesso un cosiddetto property development bond da 120 milioni di euro a scadenza 42 mesi, che è stato sottoscritto Cain International, un investitore specializzato in real estate in Europa e negli Usa (si veda qui il comunicato stampa).
I property development bond sono un metodo di finanziamento tipico degli sviluppatori immobiliari, per finanziare l’avvio dei loro progetti insieme alla quota di equity.
Il finanziamento servirà a sostenere l’espansione dei marchi alberghieri Soho House e Rosewood Hotels in Italia, attraverso l’apertura di due alberghi a Roma e Venezia, entrambi in fase di costruzione da parte di un appaltatore del Gruppo Barletta, che è proprietario dei due immobili.
Nel dettaglio, a Roma Soho House svilupperà una struttura da 32 camere e 40 appartamenti nel quartiere di San Lorenzo, che ospiterà al suo interno anche 2 ristoranti e una spa. La conclusione dei lavori è prevista per il 2020. A Venezia, sarà riconvertito in hotel Palazzo Donà Giovannelli, edificio residenziale del XIV secolo situato nel quartiere Cannaregio, progettato nel 1847-1848 da Filippo Calendario, architetto del Palazzo Ducale di Venezia. Sarà trasformato in un hotel a 5 stelle con 46 camere da letto e gestito dal Gruppo Rosewood Hotels. Il termine dei lavori è previsto per fine 2021. Sarà il secondo hotel Rosewood in Italia, oltre a quello di Castiglion del Bosco, in provincia di Siena.
Matteo Milan, Principal in Real Estate Finance presso Cain International, che ha guidato l’operazione, ha commentato: “Siamo entusiasti di aver completato la nostra prima transazione nell’Europa continentale, collaborando con il Gruppo Barletta. Questa transazione è un naturale passo avanti per Cain International, poiché espandiamo la nostra piattaforma di debito nell’Europa continentale e mette in evidenza la nostra volontà di fornire finanziamenti allo sviluppo a partner forti nelle città gateway”.
Paolo Barletta, ceo del Gruppo Barletta, ha detto: “L’ospitalità è uno dei settori in più rapida crescita nel settore e Soho House e Rosewood Hotels, entrambi leader mondiali nel settore dell’ospitalità di lusso, hanno già gettato le basi del successo nel mercato italiano. Lavorando con i migliori operatori del settore, il nostro obiettivo è quello di rafforzare il nostro gruppo nei segmenti del lusso e dello stile di vita di questo mercato in forte crescita. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale costruire forti relazioni con i finanziatori internazionali, in quanto la propensione al finanziamento allo sviluppo da parte delle banche italiane è limitata. La piattaforma di debito di Cain International ha un track record impressionante e siamo lieti di lavorare con loro per assicurare questo importante finanziamento”.
Il Gruppo Barletta è una delle principali società italiane di sviluppo immobiliare. Con oltre 60 anni di esperienza, ha sviluppato più di un milione di metri quadrati di proprietà in tutta Italia. Le tre principali aree di business del gruppo sono residenziale, retail e alberghiero, quest’ultima attraverso la gestione diretta e indiretta di location a quattro e cinque stelle.
Paolo Barletta opera anche nel settore del venture capital attraverso un veicolo di investimento dedicato, Alchimia. Con sede a Roma, Milano e Londra, è stato fondato nel 2018 da Barletta insieme ad Alessio Vinciguerra e Lorenzo Castelli. Alchimia ha già investito oltre 40 milioni di euro e a oggi ha un portafoglio di 16 partecipazioni: Chiara Ferragni Collection, WeRoad, Quiqup, Aornet, Zebra Fuel, Storelli, uBiome, CUE, SPARK Neuro, Texel, Don’t Cry, Leone Film Group e Qurami, tramite la controllata uFirst (si veda altro articolo di BeBeez). Alchimia è l’unico investitore italiano in Virgin Hyperloop One, il progetto del treno a gravitazione magnetica.