Borgosesia spa, società quotata all’Euronext Milan attiva nel recupero di asset e valore immobiliare da special situation e opportunities, ha annunciato l’emissione di un prestito obbligazionario senior a scadenza 5 anni per un massimo di 30 milioni di euro. La prima emissione avverrà entro il 25 maggio (si veda qui il comunicato stampa). Nell’ambito dell’operazione MIT SIM spa opererà come lead-manager e book-runner.
Le obbligazioni saranno offerte in forma privata a investitori retail e investitori professionali in Italia e all’estero, matureranno un tasso di interesse lordo annuo variabile pari all’euribor 3 mesi più 500 punti base, fermo restando che in qualsiasi data successiva al 30 giugno 2026, l’emittente avrà facoltà di estinguere anticipatamente, in tutto o in parte, il prestito obbligazionario. In prima sottoscrizione, le obbligazioni, che avranno un valore nominale unitario di mille euro e verranno emesse per il 100% del valore nominale, potranno essere sottoscritte per un ammontare minimo di 100 mila euro. Modefinance, agenzia italiana di rating registrata presso l’ESMA ai sensi del regolamento europeo 1060/2009, ha assegnato al merito creditizio di Borgosesia il rating pubblico A3-.
Ricordiamo poi che Borgosesia ha annunciato venerdì 19 aprile scorso da un lato l’avvio di una negoziazione in esclusiva volta all’acquisizione dell’intero capitale di OneOSix spa, intermediario finanziario 106 TUB con sede a Verona, specializzato nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati, e dall’altro lato l’emissione di obbligazioni non convertibili e di commercial paper fino a un massimo di 50 milioni di euro in più tranche (si veda altro articolo di BeBeez). L’acquisizione di OneOSix, che sarà condotta dal gruppo Borgosesia attraverso la controllata BGS Alternative srl, è subordinata all’esito positivo delle attività di due diligence, alla conclusione di accordi vincolanti e al nulla osta della Banca d’Italia, cui verrà inoltrata istanza nel mese di maggio.
Sul fronte dell’indebitamento, ricordiamo che a fine 2023 il gruppo aveva in circolazione altri tre bond: uno a scadenza 2024 per 8,6 milioni di euro con cedola 6,25%, uno a scadenza 2026 da 20 milioni e cedola 5,5% e un altro da 15 milioni con cedola step-up a scadenza 2027. Il tutto in presenza di un indebitamento netto consolidato di 76,7 (da 39,3 milioni a fine 2022), a fronte di un patrimonio netto di gruppo, compresa la quota di terzi, pari a 64,4 milioni (+1,4 milioni). Emerge dai risultati 2023 del gruppo, presentati a fine marzo scorso (si veda qui il comunicato stampa), che hanno evidenziato un utile netto del gruppo, compresa la quota di terzi, pari a 5,63 milioni (da 8,16 milioni nel 2022), un volume della produzione e margine lordo delle attività operative (riclassificato) rispettivamente pari a 23,3 milioni e 6,6 milioni (rispettivamente da 25,6 milioni e 15,8 milioni) e un ebitda consolidato di 10,2 milioni (da 12,3 milioni).
Tra le ultime operazioni annunciate dal gruppo, ricordiamo che lo scorso marzo ha annunciato la vendita per 4 milioni di euro delle partecipazioni di minoranza in due società legate a un resort di lusso all’isola d’Elba: Le Caviere Elba Island Resort srl e Le Caviere Gest srl, che erano in portafoglio alla controllata Borgosesia Real Estate srl. Le stesse partecipazioni erano state acquistate da Borgosesia per 2 milioni di euro, nel giugno 2022 (si veda altro articolo diBeBeez).