E’ stata emessa ieri, per 20 milioni di euro, la seconda tranche del programma Basket Bond Euronext Growth, che prevede potenzialmente l’emissione di titoli obbligazionari per un valore complessivo di 50 milioni di euro riservati appunto alle imprese quotate sul mercato Euronext Growth di Borsa Italiana (si veda qui il comunicato stampa).
Il programma, che ha l’obiettivo di finanziare i programmi di sviluppo e crescita e di rafforzare la capacità competitiva e il posizionamento di mercato degli emittenti, era stato lanciato nell’ottobre 2021, con una prima tranche da 13 milioni di euro, emessa dal veicolo di cartolarizzazione Growth Market Basket Bond srl e sottoscritta da CDP (anchor investo, con il 50%), Mediocredito Centrale (30%) e Banca Finnat Euramerica (20%) (si veda altro articolo di BeBeez).
Se la prima emissione aveva come sottostanti tre minibond emessi da Comal, Matica Fintec e Vantea Smart, questa seconda emissione ha invece come collateral quattro minibond, emessi da Cofle spa, Innovatec spa, Kolinpharma spa e Fenix Entertainment spa.
Anche in questo caso CDP ha agito come anchor investor e Mediocredito Centrale e Banca Finnat come altri investitori, con Banca Finnat che, come anche nel caso della prima tranche, ha svolto anche il ruolo di arranger per gli emittenti e per l’spv di cartolarizzazione e che agisce, inoltre, come banca agente di regolamento e banca pagatrice, lato emittenti. Gli aspetti legali dell’operazione sono curati Grimaldi Studio Legale per gli emittenti, mentre gli investitori sono stati assistiti da CRCCD. Banca Finint agisce in qualità di servicer, corporate servicer, computation agent, rappresentante dei portatori dei titoli e banca agente della cartolarizzazione. EnVent Capital Markets ha agito in qualità di debt financial advisor per Fenix Entertainment, Innovatec, Kolinpharma.
Nel dettaglio, Innovatec ha emesso un minibond da 8 milioni di euro con scadenza ottobre 2028 e cedola 5,21% (si veda qui il comunicato stampa). La società è una holding di partecipazioni attiva nei settori dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale. Con una proposta che integra i servizi per l’efficienza energetica e i servizi per l’ambiente a partire dal recupero dei rifiuti industriali fino al loro riciclo,
Innovatec fornisce un supporto concreto ad altre aziende nel migliorare la propria circolarità e nel ridurre la propria impronta carbonica. La società, controllata da Gruppo Sostenya, che fa capo all’imprenditore Pietro Colucci, ha chiuso il primi 9 mesi 2022 con 222 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 27,1 milioni e un debito finanziario netto di 44 milioni (si veda qui il comunicato stampa), dopo aver chiuso il 2021 con 238 milioni di euro di ricavi pro-forma, un ebitda di 32,9 milioni e un debito finanziario netto di 10 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Innovatec a fine febbraio ha annunciato la costituzione di Innovatec Venture srl, il nuovo veicolo di Corporate Venture Capital fondato con l’intento di promuovere l’innovazione sostenibile sia all’esterno che all’interno del gruppo, coinvolgendo nell’iniziativa via via vari partner (si veda altro articolo di BeBeez). Il lancio di Innovatec Venture, con l’obiettivo di fare scouting di startup tecnologiche innovative sia nell’ambito dell’economia circolare sia in quello dell’efficienza energetica e dell’energia rinnovabile, era stato peraltro già anticipato a inizio febbraio dalla società in occasione della presentazione del Piano industriale al 2024, che prevede investimenti complessivi per circa 60 milioni di euro, di cui 12 milioni di m&a per il consolidamento di società attive nei settori del trattamento e del riciclo di rifiuti nell’ambito dell’economia circolare (si veda altro articolo di BeBeez).
Cofle ha emesso un minibond da 5 milioni con scadenza 6 anni (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 1964, Cofle è quotata sull’EGM dal novembre 2021 e ha avuto come cornerstone investors Palladio Holding e Smart Capital (si veda qui il comunicato stampa). La società, controllata dalla famiglia Barbieri, è una multinazionale specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione a livello mondiale di cavi e sistemi di comando a distanza per il settore off-road vehicles, automotive e after market automotive. Per la realizzazione dei suoi prodotti la società si avvale di 6 stabilimenti localizzati in Italia (1), Turchia (3), India (1) e Brasile (1). Cofle vende i propri prodotti in 38 Paesi a circa 294 clienti. La società ha chiuso il primi 9 mesi 2022 con un fatturato consolidato di 39,7 milioni (si veda qui il comunicato stampa), dopo aver chiuso il 2021 con 55,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 12,9 milioni e liquidità netta per 3,6 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Kolinpharma ha emesso un minibond da 4 milioni a scadenza ottobre 2028 e cedola 5,26% (si veda qui il comunicato stampa). Nel contesto dell’operazione la società è stata assistita sul piano legale da Legance Avvocati Associati e nelle fasi preliminari dallo Studio legale tributario Ferragina & Parisi. Fondata nel 2013 e quotata sul mercato EGM da marzo 2018, Kolinpharma è una pmi Innovativa e società benefit attiva nel settore nutraceutico, con focus sulla ricerca e sviluppo realizzata sia internamente sia in collaborazione con le maggiori università italiane. La società, controllata dalla fondatrice e ceo Rita Paola Petrelli, distribuisce i prodotti con brand proprio su tutto il territorio italiano attraverso una rete di informatori medico-scientifici e nel corso del 2020 ha inoltre avviato una strategia di vendita diretta sul canale farmacie e online. La società ha chiuso il primi 6 mesi 2022 con 5,7 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 0,7 milioni e un debito finanziario netto di 1,4 milioni (si veda qui il comunicato stampa), dopo aver chiuso il 2021 con 11,2 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,1 milioni e un debito finanziario netto di 200 mila euro (si veda qui il comunicato stampa).
Fenix Entertainment ha emesso un minibond da 3 milioni con scadenza ottobre 2028 e cedola 5,76% (si veda qui il comunicato stampa). Attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi, nella post produzione, nonché nel settore musicale e in quello del marketing e pubblicità, Fenix Entertainment è controllata dal ceo Riccardo Di Pasquale ed è quotata all’EGM dall’agosto 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Fenix impiegherà le risorse rinvenienti dal bond per finanziare programmi di sviluppo attraverso operazioni di m&a e investimenti in innovazione tecnologica delle controllate Laser S Film e Laser Digital Film. La società ha chiuso il primi 9 mesi 2022 con un valore della produzione consolidato di 18 milioni di euro e un debito finanziario netto di 14,9 milioni (si veda qui il comunicato stampa), dopo aver chiuso il 2021 con 43,9 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 7 milioni e un debito finanziario netto di 14,07 milioni (si veda qui il comunicato stampa).