Gibus spa, società attiva nella progettazione, produzione e fornitura di sistemi di protezione solare mobile esterna e in particolare di tende da sole, ha emesso il suo primo minibond da 5 milioni di euro con scadenza 2030, garantito dal Fondo Europeo per Investimenti (si veda qui il comunicato stampa).
Il bond, sottoscritto interamente da Mediocredito Trentino Alto-Adige che ha agito anche con il ruolo di advisor e arranger, consentirà all’azienda di rafforzare i suoi piani di sviluppo con una maggiore presenza nel mercato tedesco.
Fondata nel 1982 e con sede a Saccolongo (Padova), Gibus opera nel settore outdoor design di alta gamma in Italia e nei principali paesi europei. Nel 2018, il veicolo Terra Holding srl (che fa capo a Gianfranco Bellin, Lucia Danieli e Lorenzo Danieli) ha acquisito una quota del 25,67% di Gibus dal Fondo Nem imprese II, gestito da Alkemia sgr (la ex Nem sgr, si veda altro articolo di BeBeez), e oggi controlla il gruppo all’80%. Nel 2019, Gibus si è poi quotata sull’Euronext Growth Milan (ex AIM), mentre lo scorso anno ha completato l’acquisizione del 100% del capitale sociale della tedesca Leiner, con l’obiettivo di consolidare la presenza internazionale, aumentando la penetrazione nei mercati di riferimento (Germania e Benelux) e integrando la propria offerta con nuovi prodotti, su cui Leiner ha sviluppato un significativo track record.
Nel 2021, Gibus ha fatturato 72,7 milioni di euro, l’ebitda è stato di 18,4 milioni e la liquidità netta pari a 17,3 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Alessio Bellin, amministratore delegato di Gibus, ha commentato: “Siamo estremamente orgogliosi dell’emissione del nostro primo minibond e ancor più di averlo emesso con il supporto di un istituto attento alle esigenze delle pmi come Mediocredito Trentino-Alto Adige. I fondi saranno principalmente indirizzati al sostegno finanziario della recente acquisizione di Leiner e ai relativi piani di sviluppo mirati al rafforzamento della presenza del Gruppo Gibus nell’area tedesca”.
Diego Pelizzari, direttore generale di Mediocredito Trentino Alto-Adige, ha aggiunto: “La nostra banca ha seguito con grande interesse la società nella strutturazione e nell’emissione del minibond. Gibus è già una protagonista nel mercato del capitale di rischio e si dimostra ulteriormente innovativa utilizzando uno strumento come questo, utile per il sostegno di importanti progetti di acquisizione e di sviluppo e per l’ottenimento di una visibilità ancor maggiore nei confronti di clienti, fornitori, competitors e altri investitori. Importante la presenza della garanzia Invest EU Innovation che viene concessa dall’Europa al fine di valorizzare aziende e progetti innovativi e viene attivata dalla nostra banca grazie all’accordo in essere con il Fondo Europeo per gli Investimenti”.
Mediocredito Trentino è un investitore seriale in minibond. L’operazione precedente a questa risale a fine gennaio, quando la banca aveva sottoscritto un minibond da 2,5 milioni di euro, con scadenza 2027 garantito dal Fondo Europeo per Investimenti, emesso da Vitali spa, holding a capo di un gruppo attivo nel settore delle infrastrutture e delle costruzioni (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, l’istituto di credito aveva sottoscritto il bond da 1,5 milioni di euro, con scadenza 2027 e garantito nuovamente dal Fondo Europeo per Investimenti, di CDV Stampi, società varesina attiva nella produzione di stampi a iniezione per la plastica. (si veda altro articolo di BeBeez).
Prima di Natale, inoltre, MCC Trentino-Alto Adige aveva sottoscritto un minibond da 2 milioni di euro, con scadenza 2027 anche questo garantito dal Fondo Europeo per Investimenti, emesso da Trafilerie San Paolo srl, società della famiglia Roda con sede ad Erba (Como), che da oltre 50 anni realizza prodotti lunghi trafilati in acciaio destinati ai settori automotive, edilizia, ferroviario, oil & gas e aeronautico (si veda altro articolo di BeBeez). Ancor prima, aveva inoltre sottoscritto con Confidi Systema! un minibond da 5 milioni di euro emesso da 3V Green Eagle, con scadenza 2028 e assistito dalla Garanzia Italia di Sace, finalizzato ainvestimenti per la costruzione di nuovi impianti e nello sviluppo di tecnologie ecosostenibili (si veda altro articolo di BeBeez).
Allo scorso aprile, risale invece la sottoscrizione di un minibond da 2,5 milioni di euro emesso da Magnetic Media Network spa (MMN), società ict che è l’unico partner di Apple in Italia a detenere contemporaneamente le qualifiche Apple Authorised Enterprise Reseller e Apple Solutions Expert Education (si veda altro articolo di BeBeez).