A fine dicembre Roboqbo, azienda bolognese costruttrice di impianti per la trasformazione alimentare e non solo, ha emesso un minibond fino a 1 milione di euro. Lo ha collocato Fundera, portale di crowdfunding controllato da Frigiolini & Partners Merchant (si veda qui il comunicato stampa). La scadenza dei titoli è fissata per fine giugno del 2023, e gli stessi sono assistiti da una garanzia dell’80% rilasciata dal Fondo di Garanzia per le Pmi nell’ambito del framework emergenziale previsto dal Decreto Liquidità. Il rendimento lordo annuo riconosciuto agli investitori è del 4%. Emil Banca ha agito come consulente strategico dell’emittente e anchor investor dell’emissione.
Roboqbo è nata nel 1978 a Bentivoglio (Bologna), e oggi accoglie un team di professionisti esperti, dipartimenti attrezzati con tecnologie avanzate, laboratori e reparti specializzati. Roboqbo ha chiuso il bilancio nel giugno 2021 con ricavi per 12,2 milioni, un ebitda di 890 mila euro e un debito netto di 3,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Giuseppe Malavasi, amministratore unico della società, ha spiegato: “Roboqbo prevede nel prossimo futuro una forte crescita, e per questo ha deciso di attingere a nuove fonti di finanziamento. L’emissione del minibond ha portato Roboqbo ad approcciarsi per la prima volta a uno strumento finanziario diverso dalle linee di credito tradizionali, che ci ha aperto nuove prospettive future. Fin dall’inizio di questa nuova esperienza è stata precisa volontà di Roboqbo dialogare direttamente con gli investitori atomizzati, per dare visibilità all’azienda e ai suoi progetti in totale trasparenza. Siamo convinti che tale rete di relazioni sarà fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di crescita futura”.
Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca, ha aggiunto: “Con quest’emissione di minibond una innovativa e brillante azienda locale otterrà la provvista necessaria per i propri piani di sviluppo, attraverso un canale complementare a quello tradizionale e con la garanzia dello Stato: una grande opportunità per affrontare con fondamenta solide le sfide del futuro”.
Leonardo Frigiolini, presidente di Frigiolini & Partners Merchant e ceo di Fundera, ha aggiunto: “L’operazione Roboqbo conferma, semmai ce ne fosse bisogno, l’intesa perfetta che abbiamo costruito con una lungimirante banca del territorio, Emil Banca, che in questa operazione ha assunto il prezioso duplice ruolo di consulente strategico dell’emittente e di anchor investor. In un territorio a vocazione produttiva tradizionalmente di eccellenza, è fondamentale la presenza attiva di una filiera multidisciplinare affiatata che condivida obiettivi di lungo periodo”.
La scadenza dell’emissione di Roboqbo, circa 18 mesi, è più lunga rispetto alla gran parte delle operazioni collocate su Fundera, generalmente entro i dodici mesi. Un altro recente esempio i operazione di più ampio respiro è stata quella effettuata ainizio dello scorso dicembre da Plissé, società tessile produttrice di abbigliamento donna, che ha collocato 750 mila euro con scadenza settembre 2027 (si veda altro articolo di BeBeez).
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