CIMS, società di costruzioni di Borgo Tossignano (BO), ha emesso il primo minibond per un importo massimo di 500.000 euro. L’operazione, strutturata da Frigiolini & Partners Merchant (F&P) rientra nell’ambito del progetto Master per Emittenti Seriali (si veda qui il comunicato stampa).
Il minibond di cui F&P è stato anche advisor e rappresentante comune degli obbligazionisti, scadrà il 31 marzo 2023 con opzione call. Con rendimento lordo del 4%, prevede una copertura sul 90h% dell’importo della Garanzia Italia rilasciata da SACE, lo strumento destinato al sostegno della liquidità delle imprese italiane, rivolto anche alle emissioni obbligazionarie. Incaricato dell’istruttoria per il rilascio della Garanzia Italia di Sace è stato il portale di
crowdfunding Fundera.
Guidata dal presidente Antonio Dongellini e dal direttore finanziario Giampiero Bassi, la Cooperativa Intersettoriale Montana di Sassoleone, in acronimo CIMS., è un’impresa generale di costruzioni nata nel 1975 in risposta a gravi problemi occupazionali del territorio. Da allora la Cooperativa ha perfezionato la sua struttura tecnica ed ha ampliato alcuni rami d’azienda, incorporando anche altre cooperative locali. Tra le tappe più significative della storia di CIMS, si ricorda l’incorporazione della ex Cooperativa Muratori di Casalfiumanese datata 1992. Vent’anni dopo la società si è aperta a nuovi settori, come i servizi cimiteriali, Global Service e altre attività impiantistiche, mentre nel 2014 CIMS ha ampliato la propria struttura tecnica con competenze nel settore dell’edilizia e delle infrastrutture. Attualmente la società è suddivisa in cinque aree di servizi: costruzioni e restauri, infrastrutture, impianti, green, manutenzione e global service, con una consolidata esperienza che spazia dal settore delle costruzioni a quello delle manutenzioni e del management, ed ha dimostrato grande dinamicità inserendosi in diversi mercati e operando in numerosi contesti. CIMS è una realtà versatile e multitasking in grado di soddisfare le esigenze dei committenti in molteplici ambiti, lavorando con elevata professionalità e competenza. La Cooperativa possiede, inoltre, un notevole parco mezzi ed attrezzature tecnologiche perfettamente mantenuto.
CIMS ha chiuso il 2020 con un valore della produzione di 46,2 milioni di euro, un margine operativo lordo pari a 1,7 milioni, e un debito netto di 10,5 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Bassi ha dichiarato: “CIMS si affaccia per la prima volta al mercato atomizzato del debito, realizzando una raccolta di risorse finanziarie alternativa e complementare a quella tradizionale. Oltre a una preziosa diversificazione della provvista, è stato raggiunto un primo obiettivo strategico: dialogare direttamente con gli investitori diffusi, dando piena visibilità a CIMS ed ai suoi progetti di consolidamento, diversificazione e crescita futuri, che è ragionevole pensare si serviranno ancora di questi importanti strumenti finanziari. CIMS è assolutamente convinta che una siffatta rete di relazioni sarà fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi futuri esposti. Un ringraziamento doveroso va quindi a questi investitori, che hanno dato piena fiducia ai programmi della Cooperativa già in occasione di questa prima emissione.”
Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca, che ha agito come consulente strategico nell’operazione, ha commentato: “Con questa emissione una cooperativa storica otterrà la liquidità di cui necessita tramite un canale complementare a quello tradizionale e con la garanzia dello Stato: una grande opportunità per affrontare con fondamenta solide le incertezze attuali. Oggi Emil Banca è presente lungo tutta la Via Emilia da Bologna a Piacenza, un territorio aperto da sempre all’innovazione”.
Leonardo Frigiolini, presidente di F&P Merchant e CEO di Fundera, ha aggiunto: “Il Minibond di CIMS si innesta pienamente nell’alveo della nostra attività ancor più focalizzata sul territorio Emiliano: da una parte il consueto supporto alle imprese del territorio mediante l’ormai ben noto approccio culturale prima ancora che finanziario e dall’altro la benefica focalizzazione della relazione con un nostro partner storico sul territorio, Emil Banca, con cui da oltre tre anni stiamo pianificando, grazie ad una visione prospettica pienamente condivisa, le modalità più consone per fornire un sistematico supporto alle imprese-clienti esteso agli strumenti di finanza complementare. Si tratta di un connubio perfetto perché unisce la crescita dell’azienda al rafforzamento della relazione del cliente con la banca che grazie alla propria capillarità è il soggetto più idoneo ad accompagnarla nel percorso di avvicinamento al mercato atomizzato”
Ricordiamo che la settimana scorsa F&P Merchant ha collocato su Fundera un minibond dall’importo massimo di 1 milione di euro per Davia Spa, produttrice di conserve di pomodoro, con scadenza al 31 dicembre 2027 e con rendimento lordo del 4,5%, assistito fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da SACE (si veda altro articolo di BeBeez). Un altro minibond da un milione di euro è stato collocato poco tempo prima per Sacal, azienda produttrice di alluminio con sede a Carisio (Vercelli). In quel caso, il minibond con scadenza al 31 marzo 2028 offriva un rendimento lordo del 4,2% con copertura fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da SACE e con la consueta opzione call per l’eventuale rimborso anticipato a discrezione dell’emittente e contestuale premio all’investitore (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, era stato collocato un minibond da 450 mila euro per il produttore vicentino di pellet di legno e altri truciolati, Brunnen Industrie. Con scadenza al 31 dicembre 2027, secondo atto del nuovo pluribond promosso da Banca di Asti, l’emissione offre un rendimento lordo del 3,5% ed è coperto fino al 90% dalla Garanzia Italia rilasciata da Sace (si veda altro articolo di BeBeez). Un altro pluribond da 1,3 milioni di euro, con scadenza al 30 settembre 2027, era stato emesso da Impresa Bacchi, società di costruzioni specializzata nella e infrastrutture con sede a San Donato Milanese (si veda altro articolo di BeBeez). La scorsa estate, invece, F&P Merchant ha strutturato il minibond targato Trinacria destinato a imprese siciliane e con il supporto, analogamente all’operazione Impresa Bacchi, di alcuni istituti di credito della regione (si veda altro articolo di BeBeez), un modello già collaudato con il Pluribond Cassa di Risparmio di Asti del marzo 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), quest’ultimo preceduto di poche settimane dal Pluribond Sviluppo Artigiano, (si veda altro articolo di BeBeez), una serie di sette emissioni da parte di altrettante aziende, collocate su Fundera e sottoscritte anche dall’omonimo Confidi.