TeamSystem spa ha rifinanziato il debito con l’emissione di due nuovi bond senior secured per un totale di 750 milioni di euro, entrambi a cedola variabile indicizzato al tasso euribor 3 mesi più 400 punti base, con un minimo dello 0%.
Come spiegato anche nel Prospetto dei due bond, Nel dettaglio, il gruppo leader in Italia nello sviluppo e nella distribuzione di software e servizi rivolti ad aziende e professionisti ha collocato 550 milioni di euro di bond a scadenza 15 aprile 2023 e 200 milioni di bond a scadenza 15 aprile 2025. Goldman Sachs, UniCredit e Ubs sono stati global coordinator e joint bookrunner del collocamento, mentre Hsbc, JP Morgan, Mediobanca e Morgan Stanley sono stati joint bookrunner. I nuovi titoli saranno quotati alla Borsa del Lussemburgo.
I proventi dell’emissione saranno utilizzati, insieme a mezzi propri, per rimborsare il bond in circolazione da 150 milioni di euro a scadenza 2023 e quello da 570 milioni di euro a scadenza 2022, emessi nel 2016 per rifinanziare il debito preesistente e finanziare il secondary buyout da parte di Hellman&Friedman, che aveva comprato il controllo del gruppo da Hg Capital, che ha poi reinvestito per una minoranza.
Il gruppo ha chiuso il 2017 con 316 milioni di euro di ricavi consolidati, un ebitda rettificato di 113 milioni e un debito finanziario netto di 673,3 milioni.
Latham & Watkins ha assistito TeamSystem, Maisto e Associati ha assistito TeamSystem per gli aspetti di diritto fiscale italiano, mentre Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito i global coordinator e i joint bookrunner per gli aspetti di diritto italiano e per gli aspetti fiscali. Sempre Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha infine assistito le banche uscenti con riferimento ai profili di rimborso dell’indebitamento esistente. Infine Weil Gotshal & Manges ha assistito i global coordinator e i joint bookrunner per gli aspetti di diritto dello Stato di New York e di diritto inglese.