Twin Set si prepara a lanciare entro fine luglio un bond a 5 anni da 150 milioni di euro per rifinanziare il debito, pagare un extra dividendo agli azionisti e finanziare l’ulteriore sviluppo del gruppo di moda italiano controllato da due anni al 72% dal fondo Carlyle e al 28% dal ceo di Twin Set, Tiziano Sgarbi e dalla moglie e stilista Simona Barbieri.
Advisor di Twin Set per l’operazione è Ubs, mentre Banca Imi e Unicredit saranno i joint book runner. Il bond avrà rating di Moody’s e S&P’s e sarà quotato su un mercato regolamentato Ue.
L’emissione rappresenterà il primo confronto con il mercato per Twin Set il cui destino tra un paio d’anni sarà la Borsa. A fine marzo Marco De Benedetti, managing director di Carlyle per l’Italia, aveva infatti dichiarato alla stampa che “l’ipo è senza dubbio uno sbocco possibile, ma non è una cosa imminente: penso a un orizzonte di fine 2015-inizio 2016. Ora siamo impegnati nella sfida dell’internazionalizzazione, stiamo accelerando sulla crescita”.
Il marchio ha chiuso il 2013 con un fatturato di 177 milioni di euro, in crescita del 22% dal 2012, e un ebitda di 40 milioni (+8,1%) e prima dell’arrivo a Piazza Affari punta a rafforzare la propria presenza sui mercati stranieri, che oggi rappresentano circa il 30% del turnover, grazie anche a un piano di nuove aperture in tutto il mondo.