Abraaj Group ha annunciato l’acquisizione di Themis Energy, un operatore di private equity dedicato alle infrastrutture per l’energia (scarica qui il comunicato stampa). Themis, acquisito da Abraaj ai fini di dotarsi di un braccio operativo nei progetti energetici, fu fondato nel 2013 da Marc Mandaba, che con I suoi collaboratori vanta un track record importante nei progetti con alla base la produzione di energia. Themis è il consulente d’elezione per alcune istituzioni governative in Africa oltre che di grandi produttori e ha in sviluppo progetti per oltre 1300 MW. Grazie all’acquisizione di Themis, Abraaj disporrà di un team in grado di gestire l’interezza del processo, dal concepimento del progetto, alla bancabilità, fino alla messa in opera. A oggi Abraaj vanta circa un miliardo di dollari di investimenti distribuiti in dieci investimenti lungo tutta la catena del valore dei progetti con a base lo sviluppo della produzione di energia. Nello scorso ottobre Abraaj ha annunciato una partnership con Adytia Birla ai fini di lanciare una piattaforma per lo sviluppo di progetti legati alle energie rinnovabili in India.
Il venture capital Usa Felicis Ventures, che tra le sue partecipate ha avuto anche Rovio (il creatore del video game Angry Birds), ha lanciato la raccolta del suo quinto fondo con target a 150 milioni di dollari (si veda AltAssets). Il quarto fondo aveva raccolto 96 milioni nel 2014. La particolarità è l’impegno da parte del fondo a esprimere il proprio voto in assemblea in linea con l’azionista originario. Aydin Senkut, fondatore e managing director del fondo sostiene che questo aspetto semplificherà l’ingaggio con gli imprenditori. Felicis, con base a Palo Alto, ha alle spalle storie di successo: oltre a Rovio, anche Bonobos (che commercializza on line abbigliamento maschile) e Fitbit (software house dedicate al fitness).
Blackstone è vicinissima all’acquisizione della partecipazione indiana di HP in MphasiS Ltd società specializzata nell’outsourcing di IT (si veda Reuters). La partecipazione, pari al 60,5% di Mphasis dovrebbe essere valutata in un intorno di 940 milioni di dollari. Il cattivo andamento del mercato delle stampanti e dei PC aveva indotto da tempo HP a mettere sul mercato la partecipazione ai fini di disporre di capitale fresco. La previsione dell’ammontare dell’operazione è corroborata dalla attuale quotazione di MphasiS Ltd. che sui listini indiani Bombay Stock Exchange e National Stock Exchange capitalizza l’equivalente di circa 1,6 miliardi di dollari.